Dorohedoro

Lo leggete? Vi piace?
Parere personale...mi piace e mi fa crepare dalle risate, soprattutto il carattere di Cayman, che riesce ad essere grottesco/sanguinario/comico anche in una singola situazione
L'unica cose a cui non sono abituato è vedere tutte le "patacche" di sporcizia varie...sono praticamente sopra qualsiasi oggetto...il disegnatore ha proprio la fissa!

Per chi non lo conoscesse dico un pò la storia...
E' ambientato in un mondo che dovrebbe essere tipo la terra in un prossimo futuro, ed è SPORCHISSIMO (leggi sopra "patacche")!
C'è un mondo parallelo in cui vivono altri esseri umani che però hanno poteri magici, gli "stregoni" appunto (ma nulla a che vedere con i maghi fantasi tutti mantello e barba lunga...sono dei comunissimi esseri umani, solo che indossano una maschera tipo le maschere di carnevale...si proprio quelle)
Gli stregoni comunicano con la terra attraverso una porta dimensionale e usano gli abitanti per fare le loro esercitazioni magiche. Insomma, usano gli umani come cavie (i risultati degli esperimenti sono quasi sempre drammatici).
CAYMAN è un ragazzo con la testa di coccodrillo, reduce appunto da un esperimento di magia e ora cerca di vendicarsi cercando lo stregone che gli ha inflitto il sortilegio. Ma ha perso la memoria e quindi la cosa non è facile. Ad aiutarlo c'è la sua amica NIKAIDO, carina, alta, bionda (che si vuole di + da una ragazza????)esperta di arti marziali e proprietaria di un pub alquanto malfamato.
Il manga è molto crudo e sanguinoso, ma è mixato benissimo con scene strampalate di Cayman e Nikaido, quindi è anche pieno di humor. C'è anche molto mistero e non è mai scontato nulla.
Solo, ripeto, non capisco il voler rappresentare un mondo così sporco...bo....

mai visto nulla del genere qui da me

Sì lo adoro!!!!!Non vedo l'ora che esca il prossimo numero

Anche io ho letto Dorohedoro! È una serie che mi piace molto, purtroppo me ne sto liberando per questioni di spazio.

Il curatore del manga spiega che la "sporcizia" non è un accidente, ma fin dal titolo è una parte fondamentale dell'opera: infatti, «doro» richiama «fango», mentre «hedoro» richiama «pantano». Comunque, è vero che le tavole sono talmente dettagliate e affollate di segni che ogni tanto confondono 😄 . Sembra che il mangaka abbia direttamente inchiostrato le matite.

Tra l'altro, ambientazioni e atmosfere sono simili a quelle del bonelliano UT, disegnato da Corrado Roi e sceneggiato da Paola Barbato: che UT si sia ispirato a Dorohedoro?

Non so voi, ma ogni volta che rileggo Dorohedoro resto disturbato dallo humor, quasi da shonen, immerso nello splatter e nello schifo, puramente seinen.