La questione non è che penso come un italiano.
A un certo punto della discussione sembravi dire che, se avessimo avuto una conoscenza di usi e costumi pari alla tua, avremmo capito subito che Carolina è stata giudicata la più bella perché ha la pelle bianca.
Io allora ho replicato che semplificare così la faccenda non mi pareva corretto. Difatti la sua origine europea è stata motivo di proteste piuttosto forti in Giappone, tant'è vero che l'organizzatrice del concorso è intervenuta pubblicamente per difenderla.
Ora, se come tu dici, i giapponesi sentono un forte "attaccamento alle tradizioni e al modello tipico dell'appartenenza a una razza", ci credo senza problemi, però la logica vuole che questo criterio di giudizio non sia estraneo ai giudici.
Quindi, perché la giuria ha scelto lei? Pelle bianca, bene. Etnia non giapponese, non bene.
Siamo d'accordo sin qui? Senza far tanti giri di parole?
Adesso il passo successivo: a me pare che la soluzione non sia appunto semplice come quella da te suggerita all'inizio. Come minimo, diventa "l'origine straniera non ha giocato a suo favore, tuttavia è stato apprezzato il candore della sua epidermide". Io voglio credere che si sia distinta anche per altre ragioni, però non ho elementi per affermarlo.