Non stancarti di andare

Non stancarti di andare (Bao Publishing)

311 pagine (e non parliamo di un volumetto di piccole dimensioni... è grande quanto un libro in formato A4! e pesa più di un chilo!)

---

Iris inizia a mettersi comoda nella casa di Verezzi mentre Ismail torna a Damasco per sistemare le ultime faccende. Separati da un destino violento e imprevisto, Iris si scopre incinta mentre Ismail lotta per tornare in Italia. Costellato di personaggi memorabili, Non stancarti di andare è un romanzo grafico lungo, denso, impegnato e impegnativo, sul senso dell'esistenza e della distanza. Una storia per distruggere le barriere, per imparare ad amare senza riserve, scritta con immenso coinvolgimento emotivo da Teresa Radice e disegnata, a colori, da uno Stefano Turconi che inventa nuovi trucchi per rendere su carta le emozioni della sceneggiatrice. Un libro che coltiva l'anima e la fa sbocciare, non importa quanto freddo faccia, fuori.

---

L'ho letto in una settimana perchè è molto lungo e denso. Ma attenzione, non sono dei "difetti", anzi... !
Difficile leggerlo tutto in una botta, è un fumetto (sembra un po' riduttivo chiamarlo così..) che va meditato, accolto, apprezzato e ammirato.
Avrei tantissimo da scrivere perchè ci sono tante cose che mi sono piaciute e che mi hanno fatto emozionare e commuovere.

È un libro che tratta di tanti argomenti tosti e delicati: spiritualità, religione, migranti, storie difficili ma anche di amore e di forte amicizia. Un fumetto che abbatte davvero tutte le barriere.
Ci sono così tanti personaggi diversi fra di loro che non si può non empatizzare con almeno uno di loro.
Avrei voluto scrivere di più ma per adesso mi fermo.
Voto: 10
Chi di voi l'ha letto?

Diponibile su Amazon in formato cartaceo con il 15% di sconto, oppure a 0 euro in formato KindleUnlimited.