00 03/05/2018 22:01
graphic novel post-apocalittica di Minna Sundberg

Quasi per caso sono capitato in una perla di sito, dove l'autrice finlandese Minna Sundberg sta realizzando e pubblicando una storia post-apocalittica.

La storia inizia con una serie di scenette di diversi personaggi ambientate in diversi paesi nordici, dalle quali si ricava gradualmente la consapevolezza che un'epidemia spaventosa si sta diffondendo nel mondo.
Da qui si fa un salto nel futuro nell'Islanda di novant'anni dopo, dove alcuni personaggi stanno organizzando una spedizione esplorativa nel 'mondo silente', cioè in tutti i territori fuori dal controllo umano e infestati non solo dal virus letale e mutageno, ma anche da infelici e irriconoscibili esseri viventi altamente pericolosi.
A questi pericoli gli umani oppongono confini fortificati con filo spinato elettrificato, mezzi corazzati e gatti da guardia, nonché maghi che, con l'aiuto degli antichi dei e spiriti nordici e di esperienze extracorporee, riescono ad influenzare l'andamento della lentissima riconquista territoriale.
Infine, il quadro si stabilizza sui componenti della spedizione, improvvisata e male organizzata, che si raccolgono dai diversi paesi scandinavi a costituire un equipaggio mal amalgamato che supera il confine fortificato in Danimarca sede di un tentativo di riconquista umana finito in tragedia dieci anni prima.
D'ora in poi, questi componenti sono i protagonisti della storia.
Da qui, la spedizione continua, tra ostacoli e incontri drammatici, fino a raggiungere un forte dove... beh, se pensate che vi possa interessare, è meglio che lo leggiate da soli.
La storia è assolutamente imponente: dopo più di 860 tavole è ancora in corso, con due o tre aggiornamenti settimanali di una o due tavole ciascuno.
La costruzione dello scenario mette assieme conoscenze scientifiche, geografiche, mitologiche e linguistiche in un modo originalissimo e ammirevole, assieme a personaggi fortemente caratterizzati.
Anche l'aspetto linguistico è reso in modo molto originale: tutti i testi sono in inglese, ma un insieme di bandierine mette in evidenza che i personaggi parlano lingue diverse e non sempre si comprendono tra loro.
Insomma, è un lavoro originalissimo e di grande spessore che sto amando molto.

Questo è il link alla :
pagina principale
Questo è il link :
alla prima tavola
[Modificato da Silvia 04/05/2018 08:19]