Due film correlati con due punti di vista diversi
La duplicità di questi due film e i loro titoli che sembrano rincorrersi sono una metafora perfetta delle vicende parallele che narrano.
Si incomincia con una bella metafora dell'universo come una bolla che, man mano che viene a galla, si espande fino a dividersi in due.
La premessa più importante è che viene indagata l'esistenza di un'infinità numerabile di mondi paralleli, che si biforcano ogni volta che qualcuno fa una scelta. Vengono indagati spostamenti spontanei e temporanei della coscienza degli individui da un universo a un altro vicino, spesso confusi con banali errori di memoria.
Il padre del protagonista lavora in un laboratorio dove si cerca di mettere a punto una culla per controllare questi spostamenti di coscienza.
In To Me, The One Who Loved You, Il protagonista, un bambino di nome Hidaka Koyomi, conosce una coetanea, Shiori Sato, figlia della direttrice del laboratorio.
I due bambini, di nascosto, provano la macchina e riescono a trasferire brevemente la loro coscienza in un mondo dove i genitori di Hidaka non si sono mai separati.
spoiler
Col tempo, i due si innamorano, ma restano spiazzati dalla decisione del padre di lui e della madre di lei di sposarsi; temono che, diventando fratelli, non potranno più sposarsi tra loro. Decidono quindi di fuggire e trasferire le loro coscienze nel mondo parallelo in cui i genitori di Hidaka non si sono mai lasciati.
Purtroppo, durante il trasferimento lei viene investita da un'auto e muore.
Al ritorno nel loro mondo, Hidaka scopre che Shiori è in coma irreversibile, e il suo fantasma le appare ogni volta che passa nell'incrocio dove è stata investita.
Negli anni successivi, Hidaka comincia a studiare l'argomento degli spostamenti paralleli fino a diventare un ricercatore per cercare un modo di salvare Shiori almeno in qualcuno dei mondi paralleli.
Viene avvicinato da un'altra ricercatrice, la ex compagna di classe, Kazune Takigawa, che inizialmente ha un atteggiamento molto competitivo, ma poi lavorando assieme si avvicinano fino a sposarsi, e lo aiuta a tentare di risolvere la situazione di Shiori.
Questo primo film è veramente bello, però è un po' faticoso da seguire perchè le vicende nei mondi paralleli si intricano tra di loro, e mi risulterebbe difficile farne un riassunto esatto. Le vicende inoltre si sviluppano su tutta la durata della vita dei protagonisti.
Il secondo film, To Every You I’ve Loved Before, parte dal punto di vista di lui vecchissimo in un universo parallelo in cui lui e Shiori non si sono mai conosciuti, e lui è sposato con Kazune Takigawa, e ricorda di come l'aveva conosciuta; Shiori, che in questo mondo non ha mai conosciuto, appare solo brevemente all'inizio e nel finale. A momenti, Kazune assume la coscienza della sè stessa di un mondo parallelo, e guida Hidaka verso la conclusione della vicenda.
Rispetto al primo film, questo secondo è un po' più indigesto, anche per la sensazione di dejà vù che dà la sua prima parte, che riassume una buona parte dell'ambientazione del primo; da un certo punto in poi la storia prende una sua individualità, per poi convergere nel finale dell'altra, ma visto da un punto di vista completamente diverso.