📸🎌 Foto dei miei viaggi in Giappone

Myra Collins (rhLL221115), 12/12/2022 15:55:

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Del resto ho fatto pace con il wasabi solo recentemente dopo quello che mi accadde in Thainlandia più di 20 anni fa.

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Che è successo con il wasabi in Thailandia? Ora sono curiosa però.. Racconta..

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Myra Collins (rhLL221115), 14/12/2022 16:48:

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Ciao @rufusexc solo una curiosità: è vero che nei ristoranti giapponesi c'è usanza nei bagni di lasciare il telefono in un apposito contenitore "a scomparsa" mentre ti lavi le mani? (mi era stato riferito così poi non ho mai potuto verificare - serviva oltre che per sanificarlo anche perché non si perda tempo in bagno con il telefono. Mi avevano detto che è obbligatorio mettere li il telefono) Li hai mai visti? Sono presenti in ogni ristorante? Chiedo perché ho letto che ora anche il Mc in Giappone li ha e mi chiedevo se fosse davvero così..

I dispositivi del Mc Donalds in Giappone per i telefoni

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Myra Collins (rhLL221115), 14/12/2022 16:48:

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Ciao @rufusexc solo una curiosità: è vero che nei ristoranti giapponesi c'è usanza nei bagni di lasciare il telefono in un apposito contenitore "a scomparsa" mentre ti lavi le mani? (mi era stato riferito così poi non ho mai potuto verificare - serviva oltre che per sanificarlo anche perché non si perda tempo in bagno con il telefono. Mi avevano detto che è obbligatorio mettere li il telefono) Li hai mai visti? Sono presenti in ogni ristorante? Chiedo perché ho letto che ora anche il Mc in Giappone li ha e mi chiedevo se fosse davvero così..

I dispositivi del Mc Donalds in Giappone per i telefoni

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rufusexc, 15/12/2022 09:34:

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Sinceramente non saprei dirti, perché nelle toilette dei ristoranti non ci sono mai stato, sono stato da Starbucks e in uno o due bar/gelaterie. Lì non c'era tale cosa, così come al Gundam Cafè, alle toilette del parco del Palazzo Imperiale a Tokyo e in un tempio a Kyoto.

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rufusexc, 12/12/2022 23:42:

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Era il 1996, con una delle mie sorelle e il mio migliore amico siamo andati in Thainlandia. Era la prima sera a Bangkok e, siamo andati in un ristorante seafood, il Seafood Market. Tu sceglievi il pesce come se fosse in un supermercato e, dopo averlo pagato lo consegnavi ai camerieri che, lo portavano ai cuochi per la cottura.
Premetto che io non sono un amante del pesce, quindi avevo preso del surimi di granchio e della tempura.
Invece di metterci seduti all'interno del locale, abbiamo preferito sederci all'aperto, con 28° C di temperatura e circa il 70-80% di umidità.
Il tavolo era apparecchiato anche con le ciotole con la salsa di soia. Nel piatto del surimi, da un lato c'era un poltiglia verde. Una cameriera, che non spiccicava una parola di inglese, mi fece cenno di mettere la poltiglia verde nella salsa di soia e poi ti intingerci il surimi.
Io non capivo una parola di thainlandese e, forse un po' troppo incoscientemente, presi un bel po' di quella poltiglia verde, la mescolai nella salsa di soia e poco dopo affondai bene il pezzo di surimi e me lo portai alla bocca.
Improvvisamente i miei occhiali si appannarono (con 28°C!!!!) e mia sorella mi disse che così rosso non mi aveva mai visto. Temettero che stessi male, ma dopo un poco di tempo a ingoiare pane all'aglio e acqua, la cosa passò.
I miei pori credo che si fossero dilatati all'inverosimile per espellere calore interno che fece appannare gli occhiali.
Ad onor del vero, per il resto della serata non soffrii più il caldo!
È stato proprio il viaggio del 2018 che mi ha fatto riavvicinare al wasabi.

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