| | | OFFLINE | | Post: 2.602 | Registrato il: 07/02/2021 | Sesso: Maschile | Grado 6 | |
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05/02/2024 13:37 | |
Direi che è vera:
Ma la donna, da successive verifiche da parte delle forze dell'ordine, si è scoperto che fa parte di una setta. «Noi è, io sono» è il nome del gruppo. Un’organizzazione nella quale i membri sono accumunati dal rifiuto di ogni autorità statale e da ogni regola, leggi e tasse comprese. Nei documenti messi a disposizione sul sito dell'organizzazione si legge che «tutti gli uomini e le donne sono stati di corpo, sovrani di Sé e hanno il diritto e il dovere di custodia e utilizzo libero ed equo di spazio, terra, luce, aria, acqua e risorse del pianeta in armonia e comunione con lo stesso e tutti gli esseri viventi che lo popolano. L’autodeterminazione e la ricerca della felicità sono diritti naturali inalienabili». Chissà se la donna, adesso, pagherà la multa.
Corriere della Sera
Penso starebbe nella discussione delle follie dei negazionisti, mi pare uno spirito affine. [Modificato da thors 05/02/2024 13:39]
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| | | OFFLINE | | Post: 864 | Registrato il: 28/11/2019 | Sesso: Maschile | Grado 4 | |
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05/02/2024 16:42 | |
Certo che di matti in circolazione ce ne sono a iosa...
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| | | OFFLINE | | Post: 4.433 | Registrato il: 27/04/2007 | Sesso: Femminile | Grado 6 | |
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09/02/2024 09:59 | |
sottoscritto con il sangue! XD ahhh.. infatti fa parte di una setta. ora si spiega tutto
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| | | OFFLINE | | Post: 24.973 | Registrato il: 09/01/2003 | Sesso: Femminile | Amministratrice | Grado Massimo! | |
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27/02/2024 20:54 | |
Chi vuole un pavone?
[https://www.genovatoday.it/cronaca/pavoni-danneggiano-auto-arenzano.html][https://www.genovatoday.it/~media/horizontal-hi/69236243159676/pavoni-danneggiano-le-auto-ad-arenzano-foto-valentina-bocchino-genovatoday-2.jpeg]Arenzano, i pavoni che "attaccano" e rigano le auto::Secondo diverse testimonianze riprese anche con fotografie e video questi volatili, scambiando il loro riflesso per altri pavoni, attaccano le carrozzerie delle auto con artigli e becco, lasciando il segno. Il Comune sta provvedendo alla cessione gra...
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| | | OFFLINE | | Post: 46 | Registrato il: 29/01/2024 | Sesso: Femminile | UTENTE Topmanga | New Entry | |
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27/02/2024 22:23 | |
🤣 ma se la prendono in particolare con la macchine blu (pavone)? 😂 [Modificato da Nemes87 27/02/2024 22:23] |
| | | OFFLINE | | Post: 2.602 | Registrato il: 07/02/2021 | Sesso: Maschile | Grado 6 | |
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27/02/2024 23:02 | |
Lo fanno per invidia. Il pavone fa la ruota, la macchina gliene mostra due... e lì scatta l'istinto omicida della bestia.
C'è da capirli, eh!
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| | | OFFLINE | | Post: 46 | Registrato il: 29/01/2024 | Sesso: Femminile | UTENTE Topmanga | New Entry | |
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28/02/2024 00:20 | |
😆😆😆 |
| | | OFFLINE | | Post: 165 | Registrato il: 31/01/2024 | Sesso: Maschile | Grado 2 | |
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28/02/2024 01:27 | |
thors (ethors), 27/01/2024 14:16:
Perché il limite della velocità viene spesso percepito come non confortevole. Insomma, all'autista viene naturale non rispettarlo.
A Bologna si sta facendo un esperimento notevole in tal senso. In alcune strade che prima erano a 50km/h adesso sono state portate a 30, e il risultato è che prima le auto andavano a 60-70 e adesso a 50.
Deve esserci qualche meccanismo psicologico in gioco, credo un bilanciamento tra lo stress provocato dal rispettare il limite e quello generato dall'entità della multa che si rischia.
E' che i divieti e limiti dovrebbero essere fatti solo per gli altri in quanto noi sappiamo quando possiamo o non possiamo superarli gli altri no. Insomma è come una specie di limitazione della nostra libertà ed ora con le telecamere messe in giro, con cui verificano chi infrange il codice della strada, finiremo col sentirci osservati ovunque dal grande fratello.
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| | | OFFLINE | | Post: 312 | Registrato il: 16/04/2020 | Sesso: Femminile | UTENTE Topmanga | Grado 2 | |
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28/02/2024 12:20 | |
😂 che forte! |
| | | OFFLINE | | Post: 2.602 | Registrato il: 07/02/2021 | Sesso: Maschile | Grado 6 | |
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28/02/2024 20:44 | |
'Lei non è Giulio Coniglio',odissea a Poste per disegnatrice
L'illustratrice Nicoletta Costa non può ritirare i disegni di alcuni bambini perché la raccomandata che era indirizzata a casa sua non riporta il suo nome, bensì quello di "Giulio Coniglio", un personaggio per bambini da lei creato.
Immagino che lei ci sia rimasta male, però la scena all'ufficio postale deve essere stata buffa.
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