Nell'agosto del 1980, subito dopo il primo pellegrinaggio di Giovanni Paolo II in Polonia, i lavoratori scioperano contro il regime. A celebrare la messa degli operai è padre Jerzy Popieluszko. Il sacerdote comprende le rivendicazioni dei lavoratori e partecipa alla rivolta di Solidarnosc. Nel frattempo nel paese viene proclamata la legge marziale, la capitale Varsavia è occupata dai carri armati e gli scioperi vengono brutalmente repressi. Padre Jerzy diventa testimone della grande dimostrazione di indipendenza dei lavoratori polacchi, ma anche della drammatica repressione da parte della polizia.