Villainess Level 99

Titolo originale: Akuyaku Reijō Level 99: Watashi wa Ura Boss desu ga Maō de wa Arimasen

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Una ragazza si è reincarnata nel mondo di un videogioco otome nei panni di Yumiella. Nella storia originale, Yumiella è soltanto un personaggio secondario che, verso la fine della storia, si rivela essere un nemico segreto. La ragazza decide di allenarsi a lungo giungendo, all'arrivo in accademia, al livello 99. Tuttavia, viene sospettata di essere il signore dei demoni.

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Dunque, l'idea era anche carina, sebbene non originalissima. Non è nuova l'idea di reincarnarsi nel personaggio di un videogioco e di voler percorrere una strada diversa da quella canonica che conduce a una brutta fine, tuttavia nel particolare contesto di questo anime poteva anche funzionare bene. Quali motivi avevano spinto Yumiella a diventare un "nemico segreto"? Gli autori li sveleranno? E lei riuscirà a cambiare la propria sorte o cause di forza maggiore la trascineranno comunque verso l'esito già scritto?
Erano domande lecite e sarebbe stato bello vedere quali risposte aveva l'anime, ma temo che non lo scoprirò mai.

L'idiozia della protagonista, disegni non sempre impeccabili e soprattutto le musiche di sottofondo (continue e irritanti) sono stati per me degli ostacoli insormontabili per proseguire la visione.
Yumiella desidera vivere la classica vita tranquilla e anonima tanta cara ai protagonisti degli anime, però non spreca occasione per mettersi sotto gli occhi di tutti. Nessuno la obbliga disintegrare un bersaglio (che gli altri studenti neppure riescono a scalfire), però lei lo fa. Il buon senso le dovrebbe suggerire di non utilizzare magie che potrebbero provocare terrore nella popolazione di una intera città, però lei lo fa. Rinunciare a legarsi con la famiglia più importante la metterà inevitabilmente al centro di una spietata contesa (e plausibilmente la potrebbe anche riparare dalla terribile accusa di essere il Re dei Demoni), eppure lei lo fa.

E infine... siccome evinco dai commenti che il punto forte dell'anime è proprio il personaggio di Yumiella, mi sento di dire che questo anime non fa proprio per me...

Avevo iniziato a vedere quest'anime anch'io, e condivido le stesse riserve. Il reincarnarsi in un videogioco è diventato un tema troppo sfruttato; così anche il fatto che a reincarnarsi sia una boss cattiva destinata a finire male, e che avendo conoscenza del futuro decide di fare tutt'altro, è già proposto da altri anime usciti più o meno contemporaneamente.
Certo, l'essere dentro un videogioco giustifica alcuni aspetti poco verosimili, come il fatto di avere attirato tanta ostilità senza avere fatto niente di male, però l'enfasi data a un numero di livello, tipica di tanti cartoni basati su videogiochi, mi ha infastidito, e nelle poche puntate che ho visto non ho riscontato aspetti che compensassero ciò. Non so, può essere che prima o poi lo riprenderò, sarebbe interessante trovare una storia in cui le circostanze costringano un cattivo a diventare tale nonostante la sua volontà.