00 10/03/2013 00:57
Nonostante il nome anglosassone, si tratta di un titolo italianissimo (John Doe è il nome che nella cultura anglosassone danno a chi vuole restare anonimo o ai cadaveri non identificati), e parla di un tipo che ha come amici/nemici nientemeno che le personificazioni dei quattro cavalieri dell'Apocalisse, e con essi (o contro essi) vive varie avventure; se il lettore si aspetta il classico eroe bonelliano però resterebbe deluso, John Doe non è affatto un eroe positivo...o meglio, ci si può identificare in lui, ma non è certo senza macchia.