...la fine...

Quant’è triste sapere che la fine è una realtà concreta, e che la morte non si può in alcun modo aggirare…
Mi sento così impotente…Eppure so che non posso fare nulla…per quanto mi disperi, pianga, mi dibatta…le cose non cambiano…
Non volevo rattristarvi con tali pensieri, soprattutto alle porte di una splendida lunga estate…eppure ne sento il bisogno…
Purtroppo un mio parente sta per lasciarmi…forse non subito, ma è questione di giorni, settimane, forse mesi…e io non so che fare, che pensare, come comportarmi…
Vorrei poter far qualcosa…vorrei dirgli che gli ho voluto tanto bene e che è stato insostituibile…ma non ne trovo la forza, né il coraggio…sarebbe come dirgli apertamente che sta per lasciarci…e non credo lui voglia sentirselo dire, nonostante parli sempre a cuor leggero della morte, specialmente della sua, che sente molto vicina…
Credo che lui abbia bisogno soltanto di sentire i suoi cari vicini, dargli un po’di conforto, fargli trascorrere altri attimi felici e in tranquillità… ma sono sicura che se lo vedessi ora come ora, non potrei non scoppiare in una crisi di pianto…
Io non vorrei rischiare di trovarmi davanti a lui guardandolo con pietà, con sofferenza…sapendo che i suoi attimi qui insieme a noi,la sua famiglia, stanno per terminare…e rischiando di farmi leggere negli occhi tali sentimenti…
Eppure, non riesco neppure a comportarmi come se nulla fosse…non sono tanto forte…non posso far finta di non sapere, comportandomi come se fosse un giorno qualsiasi…non ci riuscirei…

Ricordo il primo libro che mi ha regalato,e lo custodisco ancora con tanta cura…
“In uno specchio,in un enigma” così commovente che piansi calde lacrime nonostante la giovane età.…e poi tutti gli altri…tra cui “Zoia”, dalla viva copertina rossa…
Tutto questo lo porterò sempre con me…come le tante chiacchierate fatte insieme, le tante risa allegre, i tanti racconti…

E quindi come posso andare la, e far finta di non sapere che tutto questo presto potrà essere solo un ricordo??Come posso comportarmi normalmente, conoscendo ciò che accadrà?come posso..?

Non so più cosa devo fare…vorrei trovare la forza…ma più mi dicono di comportarmi normalmente…più mi abbatto…perché so che non ce la posso fare…perché purtroppo ho il pianto facile…e non riesco a nascondere i miei sentimenti…vorrei tanto vederlo presto,eppure non vorrei ferirlo…So che il giorno si avvicina e che non posso scappare…e d'altronde non voglio scappare…al contrario, voglio vederlo il più presto possibile…
Perdere qualcuno non è mai una cosa facile, ma non mi era mai capitato di provare proprio sulla mia pelle la sensazione che qualcuno di caro mi stesse lasciando…

Scusate se vi rattristo con tali pensieri…ma avevo il bisogno di parlarne…
e grazie per avermi ascoltata...

è una questione molto delicata...
non conoscendo la persona in questione (che tipo di parentela c'è? è un tuo parente prossimo? uno zio, una zia.. cugino... nonno..), non tanto la parentela, quanto il suo carattere non so cosa possa essere più utile.
E' difficile rapportarsi con persone sofferenti-malate perchè, parlo per esperienza, io mi sono sempre sentita "in colpa"..della serie: ho passato poco tempo con lui.. io non ho mai avuto problemi di salute.. se solo l'avessi visto di più.. non gli ho mai detto ti voglio bene...

E' così.. penso comunque che per qualsiasi persona che ci sia stata vicina sia normale riconsiderare tutto quello che "avremmo potuto fare e che non abbiamo mai fatto".

non so che tipo sia la persona che sta male ma ti direi.. vai a trovarla, se piangi non penso sarà troppo un problema.. tu ti sarai sfogata lui magari diventerà un po' triste sul momento vedendoti piangere ma quando sarai andata via avrà capito che ci tieni a lui (e già lo sapeva).
Se pensi che lo scoglio sia troppo grande, se hai paura di piangere o cose simili, vacci preparata.. mi spiego: Portati qualcosa da fargli vedere (il libro che ti ha regalato.. perchè no?), qualcosa di cui parlargli.. per non dare spazio al silenzio.
Portagli qualcosa che si può tenere sul comodino... una foto..

Lui sa che quel giorno si avvicina? sa che sono i suoi ultimi giorni/sett/mesi? se lui lo sa, e tu lo sai, stai serena... non ci sono segreti.. e se vai da lui e piangi potrai un giorno dire "l'ho salutato per bene" e non te ne pentirai. Ma se se ne andrà senza che tu abbia avuto il coraggio di andare a vederlo, salutarlo, allora questa sarà una di quelle volte in cui "avresti potuto fare ma che non hai fatto"

Secondo me il coraggio è anche questo. E parlo del coraggio vero.

smack

Tienici aggiornati

Grazie capa...
comunque questa persona è mio nonno...scusate se non ho specificato...lì per li nn c'ho pensato...

Hai ragione...devo trovare il coraggio...
comunque per adesso le cose sembrano andare un pochetto meglio...e forse lunedì lo rimandano a casa perchè li in ospedale non si può fare di più...

bene =) mi raccomando vai a trovarlo a casa!
Mio nonno è morto di Alzehimer e io mi sono sempre sentita in colpa perchè in un modo o nell'altro non sono riuscita a stargli molto vicino perchè non sapevo come fare, cosa fare, cosa dire.. mi diaspiaceva vederlo così e vedere la nonna triste

Si posso capirti...mia nonna è molto fragile...forse ha più bisogno di conforto lei, che non mio nonno...

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Mio nonno è morto di Alzehimer e io mi sono sempre sentita in colpa perchè in un modo o nell'altro non sono riuscita a stargli molto vicino perchè non sapevo come fare, cosa fare, cosa dire

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Non farò lo stesso errore, non voglio...infatti, se domani torna, sarò li ad aspettarlo..

Mi spiace tantissimo bimba .. lo so .. è tanto dura riuscire ad accettare la morte, specie se è quella di una persona a noi cara.... l'idea del me dopo la fine.. del null aeterno (purtropppo è così che la vedo la maggior parte delle volte) mi fa diventare pazza.. il conceto di infinito per l'uomo è inconcepibile.. figuriamoci una cosa così brutta e difficile da accettare.
Ti capisco.. mio nonno , a cui io ero veramente legata. è morto anni fa ed io sono stata malissimo.. mi mankava più di tutto, ma la cosa che più mi ha fatto star male è stato il saperlo verso la fine mentre io ero via in vacanza ( prenotata e pagata già da moltissimo tempo).
Stai su piccina e vivi la persona a te cara più che puoi.. che è quello di cui ha bisogno.

Grazie mille caty...farò così...
oggi è tornato...e sono stata li ad aspettarlo...abbiamo parlato proprio poco, perchè c'erano tutti gli altri a prendersi cura di lui...
l'ho trovato molto sciupato...davvero un'altra persona...
ma adessso sono più sollevata, perchè ci siamo guardati, e nei miei occhi ha letto amore, e credo che adesso non dovrò più preoccuparmi di ferirlo...anche se ancora provo un certo disagio a stare troppo da lui...purtroppo ha una mascherina con l'ossigeno, fatica a parlare ed è molto debole...
però domani vado lì, perchè vuole fatte alcune fotucce...
voglio passare più tempo possibile insieme a lui...^^

Bravissima .. è la cosa migliore da fare.. ovvio che tu ti senta a disagio.. soprattutto all'inizio ... ti sono vicina ;)

Grazie mille...
oggi sono stata tutto il pome con lui...
e in questi giorni andrò sempre...
per fortuna che ci sono le vacanze...^^

cavoli hachi!!! leggo solo ora tutto questo..
mi spiace immensamente per tuo nonno e per la sofferenza che stai vivendo.

Passa più tempo che puoi con lui.. dimostragli il tuo affetto, piangi per lui e con lui.. sa che gli vuoi bene ma.. se glielo ripeti e lo vede.. sarà più felice.
Non lasciare che la paura di soffrire e piangere ti tenga lontana da lui.
Cerca di accumulare tanti bei ricordi! Tante foto, tutto.
Lui c'è ancora, fisicamente e mentalmente.. anche se fatica a parlare..
salutalo come è giusto salutarlo.. io purtroppo con le mie nonne non ho potuto.. una aveva un tumore al cervello che l'ha portata via anche prima che morisse.. perchè non capiva più molto..
l'altra.. era un po' lontana per una senza patente.. e.. non l'ho vista quanto avrei voluto..

ti faccio i miei più sentiti auguri di passare più tempo possibile con tuo nonno.
ti voglio bene e ti sono vicina, piccola Hachi ^_^

ps: veramente fortuna che ci sono le vacanzeeee!!