melaràncio s. m. [comp. di melo e arancio2]. – Altro nome dell’arancio dolce. Modi prov. ant.: discernere il pruno dal m., saper distinguere l’esatto valore delle cose; fare di un pruno un m., far apparire una situazione (o la propria condizione) migliore di com’è in realtà (al contr., fare del m. un pruno, peggiorare una situazione).
L’Arancio dolce è originario del Vietnam, dell’India e della Cina meridionale. In Italia viene coltivato soprattutto nelle regioni della Campania, Calabria, Sardegna e Sicilia. Gli alberi sempreverdi hanno una chioma compatta, simmetrica e rotondeggiante e possono raggiungere gli 8-10 metri di altezza. Ha foglie persistenti di colore verde intenso coriacee, i fiori sono di colore bianco, costituiti da cinque petali e piacevolmente profumati.