Nella classe di mia figlia 1 (8 anni) le bambine si sono riunite in gruppetti. Io sono a conoscenza di due gruppetti, uno di cui fa parte mia figlia e l'altro dove ci sono altre 5/6 bambine (che poi tutte le bambine siano in un gruppetto o nell'altro non ve lo so dire).
Quello di cui fa parte mia figlia, è composto da 4 bambine, lei compresa. Le conosco tutte, sono simpatiche, con caratteri diversi ma il gruppetto mi sembra ben equilibrato, non c'è nessuna che prevale sulle altre.
Nell'altro gruppetto c'è una bambina che si comporta da "capetto" (forse dire bulletta è troppo, e "leader" non è la parola giusta perché la bimba, a mio parere, non ha un ruolo positivo). Questa bambina che chiamiamo per comodità XX, ha riunito intorno a sé direi più o meno 5 bambine che le "vanno dietro" forse perchè ha appunto questo carattere "forte".
C'è una compagna del gruppetto di mia figlia che vuole "ingraziarsi" questa XX perchè dice "se io sto simpatica a XX, anche le altre mi considereranno. Se XX mi odia, mi odieranno tutte".
A me questo discorso fa accapponare la pelle. Lo capisco... davvero... lo capisco.
La paura di non essere accettati, di far parte del gruppo... penso che tutti ci siamo già passati. Ma quando sento che cosa fa XX alle sue "amiche" e anche a questa povera bambina (KK), mi chiedo il perchè voglia tanto ingraziarsi questa XX se è chiaro che non è vera "amicizia" quello che la lega alle altre...
Questa XX è una che comanda, che tira i capelli se le altre non fanno quello che lei dice, ha un carattere un po' irruento e
KK ha riferito a sua mamma (e lei a me) che XX durante le lezioni, si gira, parla a KK e la fa riprendere dalla maestra proprio perchè l'ha fatta parlare. E KK ha detto "no no, ma è stata gentile, questa volta almeno ha aspettato a farmi riprendere!"
Mia figlia fortunatamente ha capito l'antifona e ignora XX, non la cerca e la evita anche perchè le sta antipatica e quando tornando mi riferisce qualche comportamento particolare, cerco sempre di spiegarle cosa c'è di sbagliato e come dovrebbe essere. Conosco KK, che è la migliore amica di mia figlia, pensavo un giorno di invitarla a casa e cercare di farmi raccontare un po' da lei in diretta, come sono i rapporti con XX e che cosa veramente si aspetta da lei (e perchè).
Voi che cosa le direste? Io ho parlato già un po' con sua mamma, dandole dei consigli che io darei se fosse mia figlia, però so che tra lei mamma e sua figlia c'è comunque un rapporto molto diverso da quello che ho io con le mie..