00 15/01/2023 00:08
Re:
Davide, 14/01/2023 23:33:



Comunque ci ha visto giusto Thors.



Beh, non completamente. I Giapponesi non hanno un forte risentimento verso gli USA, anzi il Giappone è uno dei maggiori alleati degli USA nella regione. Inoltre, gli Stati Uniti sono i maggiori fornitori di armamenti del Giappone. I risentimenti c'erano soprattutto quando l'isola di Okinawa era sotto giurisdizione delle Forze Armate Statunitensi, ma da quando sono state restituite alla piena sovranità giapponese, l'unica cosa che ancora crea problemi è che, come avviene negli altri paesi, i militari statunitensi che commettono crimini, non vengono perseguiti dalla magistratura locale, ma da quella statunitense che, spesso indugia a non essere troppo severa.
Il risentimento con la Russia deriva in gran parte dal fatto che ancora oggi, la Federazione Russa occupa le quattro Isole Kurili Meridionali dalla WWII.
L'Imperatore Showa (al secolo Hirohito) venne mantenuto sul trono, nonostante inizialmente si era pensato di destituirlo, per cercare di facilitare l'occupazione del paese e la transizione a un governo più democratico. Il Governo al momento della resa non venne mantenuto in carica.
Inoltre, in Giappone con la nuova Costituzione venne abolita la natura divina dell'Imperatore e, comunque venne fatto in modo di eliminare il militarismo che aveva portato il Paese alla WWII dagli Americani, ma soprattutto dal Governo Giapponese, sia nella Costituzione che da leggi e regole autoimposte.
Solo l'artista Mishima Yukio cerco di fare rinascere nei Giapponesi il senso patriottico.


[Modificato da rufusexc 15/01/2023 00:09]