Pigtails

Pigtails è un corto di animazione molto particolare, nonostante duri solo 26 minuti, porta sullo schermo emozioni forti che vanno dritte al cuore. La storia ruota intorno ad una ragazza che vive isolata in una casa in mezzo alla spiaggia. E’ da sola, ha vaghi ricordi del suo passato e ogni settimana degli uomini incappucciati le fanno delle analisi mediche. Un giorno, il postino inizia a frequentarla fino al giorno della verità, cruda e dura.

Pigtails è un condensato di emozioni forti anche se i personaggi, alla fine sono solo due, non parlano, non spiegano, ma è tutto quello che c’è intorno ha raccontare la situazione e far vivere allo spettatore una storia unica, indimenticabile. Questo film è l’adattamento animato del manga Mitsuami no Kami-sama dell’artista Machiko Kyo, pubblicato tra il 2011 e il 2013 e che nel 2014 ha vinto il New Artist Prize. Successivamente la mangaka ha dichiarato che Pigtails è nato dopo gli eventi del 03/11, data che in Giappone è dolorosamente ricordata per via del Grande Terremoto del 2011. Una particolarità del film è che gli oggetti sono “vivi”, cioè parlano tra di loro, si rammaricano degli altri oggetti in disuso, quasi a rappresentare una sorta di inno alla sopravvivenza. Ho paragonato gli oggetti come strumenti di ricordo di un passato quasi dimenticato, che però hanno una loro anima che li lega al loro “proprietario”. Consigliatissimo.