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Questo documentario, Ramen Heads, è stato gentilmente offerto da MyMovies, regalando così uno scorcio di un Giappone sconosciuto, quello che non si vede da fuori, ma è che intrinseco nella sua cultura odierna. Il film inizia parlando di Osamu Tomita, un uomo diventato leggenda e che da anni è il Maestro indiscusso del Ramen, la famosa pietanza giapponese che incredibilmente ad oggi non ho ancora assaggiato. Tomita-san è stato un ragazzo un po’ scavezzacollo, poi però ha trovato la sua ispirazione mangiando una ciotola di Ramen in un famoso locale di Tokyo, dove lavorava un grande Maestro Ramen. Da quel giorno è riuscito a diventare apprendista di questo Maestro e a sua volta, dopo dieci anni dall’apertura del suo minuscolo ristorante a Tokyo, è diventato un Maestro Ramen indiscusso in tutto il Giappone. La sua quasi maniacalità nel trovare gli ingredienti, nel lavorarli, nel servirli è incredibile, la sua vita si concentra con una nuova sfida per se stesso nel realizzare un ottimo Ramen. La sua perfezione si riversa anche nei suoi apprendisti che lo amano e lo temono allo stesso tempo. Basta pensare che il suo Ramen è così famoso che ogni giorno ci sono code lunghissime davanti al suo ristorante. Ha dovuto creare un sistema “a biglietti” per evitare che la gente aspettasse troppo per una ciotola di Ramen.

Il documentario inoltre fa anche una escursione nella storia del Ramen in Giappone, che dopo la Seconda Guerra Mondiale è diventata la pietanza per eccellenza dei giapponesi, visto la sua economicità. Poi Ramen Heads gira per i più famosi locali a conoscere, anche se per pochi minuti, altri Maestri Ramen, tutti con un loro concetto di Ramen, con ingredienti diversi, teorie sulla zuppa studiate e create per i propri clienti. Ramen Heads è una incredibile scoperta di qualcosa che probabilmente in Italia non scopriremo mai, penso che il Ramen da noi sia decisamente diverso da quello in Giappone, è un discorso anche di cultura. Dopo la visione di questo film, mi è venuta voglia di provare questa pietanza tanto amata dai giapponesi.

FONTE:

PROJECTMANU.IT

[Modificato da manuenghel 06/06/2020 11:17]