00 14/01/2020 18:14
certo che il lavoro fatto è certamente immenso. io ho una specie di "lista interiore" riguardo ai miei film per ogni momento. a volte se sono giù di morale mi do alla "film terapia" ma con i libri è più difficile... anche se ho letto più di una volta il diario di Bridget Jones (si la versione cartacea). non indaghiamo però sui significati della cosa... ce ne sono altri che ho riletto o almeno alcune parti. ma con i film è più semplice ottenere il risultato sperato.

io ho letto più volte anche le "città invisibili", per sognare nuovi scenari quando noia e routine superano i livelli di guardia... ma appunto, ciò che funziona con me può non avere effetto su altri...
[Modificato da Nashira Amanogawa 14/01/2020 18:22]