00 08/12/2019 15:31
Concordo con Manuenghel: il problema effettivamente c'è, ma è culturale e probabilmente riguarda anche le caratteristiche somatiche degli orientali che dimostrano spesso un'età giovanile.
L'ONU non può intervenire, ad esempio, sulla questione-idol che è tipicamente nipponica (al massimo anche sudcoreana), ma può dare dei moniti riguardo gli anime sessualmente espliciti che implicano la presenza di minorenni o personaggi che sembrano tali, visto che queste opere escono dal Giappone e arrivano in tutti i paesi.
Qui trovate tutta la storia:

it.wikipedia.org/wiki/Lolicon

Alcuni paesi considerano le forme sessualmente esplicite di Lolicon come pedopornografia. Esse sono state vietate in diversi stati del mondo: in Australia, Canada, Nuova Zelanda, Norvegia, Sudafrica e Svezia ne è stato reso illegale il traffico, la distribuzione, la fruizione e il possesso. Le leggi olandesi che riguardano la pornografia, modificate nel 2002, definiscono pedopornografia "immagini realistiche di minori in comportamenti sessualmente espliciti", escludendo il Lolicon poiché non è considerato realistico. In Italia il Lolicon non è considerato illegale poiché le leggi sulla pedopornografia non possono perseguire dei disegni che, in quanto tali, non coinvolgono persone reali.* Tuttavia la Corte di Cassazione, con una recente sentenza, ha creato una sorta di grey area. Tra i paesi in cui la legalità di questo genere di pubblicazione è oggetto di discussione vi sono il Regno Unito, gli Stati Uniti d'America e lo stesso Giappone.

* Tipico ragionamento da Cassazione e da civil law, no comment.
[Modificato da Davide 08/12/2019 15:42]