Essendo un grande fan di "Death Note" mi ha colpito fin dalle prime puntate il lavoro di
Misa Amane che è proprio una idol.
Inizialmente non capivo cosa facesse, pensavo che fosse un personaggio tipo Lorella Cuccarini negli anni '90 (
), poi ho intuito la differenza con le idol giapponesi.
Di recente c'è stato anche un documentario della RAI sul fenomeno (forse lo stesso citato da animemanga), da quello che ho capito il tutto deriva da una specie di attitudine maschile giapponese che porta ad essere... come dirlo senza scadere nell'offensivo...?
Interessati sessualmente ai minori... che non equivale ad essere letteralmente pedofili.
Per intenderci è lo stesso fenomeno che porta molte eroine di manga ad essere procaci e sessualmente disinibite ma minorenni, in Giappone questa cosa "vende" tantissimo.
Non ho studiato psicologia, ma credo che quando ci si reprime molto da un punto di vista sessuale (e i giapponesi sono un popolo poco espansivo, addirittura per loro essere toccati da un estraneo è una mancanza di rispetto) alla lunga si tende a portare i propri desideri su individui più "accessibili" e al proprio livello di maturità, sempre sessuale, tipo bambine e ragazzine.
Ovviamente non intendo generalizzare e dire che tutti i giapponesi sono pedofili, sto solo cercando di trovare una spiegazione sociologica alle idol.
Aggiungo che non tutti provano per forza questa cosa: per dire, a me piaceva Victoria Justice in "Zoey 101" e a quei tempi avrà avuto 15/17 anni, non fantasticavo sessualmente su di lei, semplicemente prendevo atto che era carina.
[Modificato da Davide 23/06/2018 19:07]