avete mai pensato di scrivere un libro?

Avete mai pensato di scrivere un libro? un'autobiografia?
O anche solo un racconto di un momento particolare della vostra vita.

A quanto pare esistono autori (stranieri) che si mettono a disposizione per insegnare a scrivere la propria storia, facendo lezioni a pagamento

si, nel mio caso potrebbe essere un libro per prender sonno...

ahahahahahhahah, io ho visto che un'autrice americana fa dei workshop e ora sta facendo anche un corso che si può seguire online.. a pagamento. ma non ho intenzione di farlo.
Purtroppo ho cose più urgenti da fare. sigh

io avevo iniziato con una mia amica ma non ci abbiamo messo molto impegno e non ci credevamo più di tanto... e ovviamente non era una autobiografia. Era una storia così a babbo... più che libro poteva essere una fanfiction ahah

L'ho fatto e non è stato per nulla appagante.
Anche se è stato per anni al primo posto in classifica del mio editore su IBS, a meno che tu non abbia le spalle coperte per la pubblicità, non riuscirai a sfondare quota 500 copie vendute.
I libri, soprattutto quelli autobiografici, ti mettono automaticamente su un piedistallo, con la conseguenza che puoi attirare antipatie e anche essere osteggiato.

hai scritto un libro autobiografico?

Come come? Wow!!! Puoi raccontarci qualcosa di più della tua esperienza? come funziona?
(sospettavo che senza agganci e aiuti non si andasse molto lontano, uff. peccato)

Ammabina, 01/03/2018 18.11:

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hai scritto un libro autobiografico?

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Sìne.

T@li@, 02/03/2018 12.08:

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Come come? Wow!!! Puoi raccontarci qualcosa di più della tua esperienza? come funziona?
(sospettavo che senza agganci e aiuti non si andasse molto lontano, uff. peccato)

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Prima di tutto devi scrivere quello che sarà un libro credibile, quindi punteggiatura corretta, tempi verbali giusti, una storia che ha senso e che soprattutto abbia appeal.
Poi cerchi le case editrici ed esponi brevemente ma anche in modo un po' articolato (per intenderci una facciata di foglio A4) com'è la tua opera e perché la vorresti pubblicare.
Consiglio anche di aggiungere il possibile target e secondo te perché potrebbe avere (un discreto) successo.
Se l'editore è interessato richiederà il manoscritto che comunque è già tutelato dal diritto d'autore, per cui per questa parte non temere eventuali "fregature di idee".
Piccola parentesi: ci sono editori come la Mondadori che fanno aspettare anche 2 anni per il responso, mentre case editrici indipendenti di solito lo fanno in settimana.
Alla fine l'editore ti fa una proposta che può essere accettabile (magari facendoti pagare una somma irrisoria mentre loro mettono il grosso dei soldi), una proposta ottima (offrendoti completamente gratis la pubblicazione) o truffaldina (facendoti pagare l'intera somma).
Sinceramente non è un granchè come esperienza e senza "spintine" non si va avanti: ho una compagna di classe del liceo che ha pubblicato con la Giunti... stranamente ha amici su Facebook che la pubblicizzano dappertutto acclamandola come nuovo genio inarrivabile, è in moltissime librerie d'Italia ed è appoggiata da gran parte dell'establishment giornalistico del nord-est.
Comunque no, non rosico, è la realtà.

beh ma un libro è credibile non perché è scritto bene (punteggiatura, tempi verbali...). Certo, se un libro è illeggibile per come è scritto allora non lo leggerà nessuno, ma tra credibile e leggibile c'è una buona differenza.
Su che cosa l'hai scritto il libro? E da come è nata questa idea?

Cosa ne pensi degli ebook? adesso sembra che tutti possano scrivere libri da soli