Il gigante dei mattoncini colorati ha aderito alla campagna @StopFundingHate (basta finanziare l’odio), lanciata dai consumatori sui social media con l’obiettivo di colpire quei giornali britannici che si sono schierati contro l’accoglienza dei piccoli profughi o che, prima e dopo il voto sulla Brexit, hanno perpetrato "odio, discriminazione e demonizzazione" degli stranieri