La lotta esclusa dal programma olimpico

Proprio così, molto probabilmente dall'edizione del 2020 la lotta non farà più parte del programam olimpico, a me sembra assurdo, forse è vero che non fa molto audience, però diamine, è uno degli sport più antichi al mondo e faceva parte del programma olimpico antico.

a me la lotta non è mai piaciuta quindi anche se è uno degli sport più antichi del mondo non provo dispiacere che sia esclusa dal programma olimpico.
Ma l'hanno tolta solo perchè non faceva audience o per altri motivi che tu sappia?

Secondo me la tolgono perché è poco praticata a livello mondiale quindi poco audience. So che mettono nel programma olimpico il golf, stranamente sempre snobbato in questa manifestazione.

Credo che sia perché fa poco audience, eppure mi stupisco che a livello geopolitico non sia stato fatto nulla per difenderla, si tratta di una disciplina che dava una venitna di titoli tra maschile e femminile, dato che ci sono varie categorie di peso, è (o sarebbe meglio dire era, se la decisione non viene cambiata) una specie di serbatoio di medaglie per paesi (ad es. quelli ex sovietici) che altrimenti avrebbero ben poco spazio.
Quanto al golf, non saprei dire perché non fa ancora parte del programma olimpico, del resto fino a qualche edizione fa non era nemmeno ammesso il tennis, forse perché visto come eccessivamente snob (di solito viene associato a circoli esclusivi, uno "sport per ricchi") e poi perché i tennisti erano tutti dichiaratamente professionisti mentre il movimento olimpico era ancora ufficialmente solo per i dilettanti, per lo stesso motivo non vi partecipavano i ciclisti importanti), evidentemente oggi questi limiti sono caduti.

Ma come potevano essere le olimpiadi per dilettanti? non ci vanno i dilettanti ma i più bravi!

animemanga, 20/03/2013 12:04:

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Ma come potevano essere le olimpiadi per dilettanti? non ci vanno i dilettanti ma i più bravi!

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in effetti oggi suona molto strano, ma all'inizio il movimento olimpico rifiutava l'idea che lo sport fosse un lavoro, per cui almeno nominalmente uno per poter essere ammesso alle Olimpiadi doveva dichiarare di essere "dilettante", ovvero di non percepire guadagni di sorta dalla sua attrività sportiva, nè direttamente nè indirettamente (attraverso quelle che oggi chiameremmo sponsorizzazioni).
Che dire? Erano decisamente altri tempi...