00 24/12/2012 00:32
Sinceramente io mi aspettavo che non sarebbe accaduto nulla, a cominciare dal fatto che alla base di tutto vi era un'interpretazione arbitraria di una stele (senza capire che i Maya avevano una visione ciclica del tempo, un po' come la nostra per gli anni, ogni 31 dicembre finisce un anno, ma poi si ricomincia il 1° gennaio), a me è parso un accavvallarsi di idee e teorie una più scombiccherata dell'altra (oscuramento del sole, impatto di meteoriti, immancabile invasione aliena, aumento della capacità psico-sensoriali umane ecc.) ma che devono aver ingrandito il conto in banca di venditori di libri apocalittici e di kit di sopravvivenza.
L'unica cosa che temevo davvero era che qualcuno preso dalla psicosi della fine del mondo potesse compiere qualche gesto inconsulto, ma mi pare che anche da questo punto di vista non ci sono stati problemi.
Comunque, chi vive di apocalisse non si fermerà, è già pronta la data del 2036, quando sulla Terra dovrebbe schiantarsi l'asteroide Apophis.