Biancaneve e il cacciatore

Sì, l'ho notato anch'io, secondo il mio modestissimo parere Hollywood versa in una crisi "di sistema", perché si tratta di un tipo di industria atipico, dato ch enon fornisce beni o servizi, ma intrattenimento, qualcosa iestrmamente aleatorio e fuggevole, inltre, ogni film costa un patrimonio (e non mi riferisco solo ai cachet a molti zeri degli attori, ma anche all'indotto, talvolta mi son messo a leggere i titoli di coda, per ogni produzione, sia pure la più insulsa commediola, scorrono i nomi di chi ha collaborato, tutta gente che deve essere stata pagata), è chiaro che i n questi casi il minimo flop rischia di mandare a scatafascio tutto.
Quindi si va sul già visto, sul cliché (ed uno di questi è appunto la variazione sul tema che vede una fanciulla solitamente debole e indifersa diventare una guerriera) e sulla trama più o meno scontata.
Per parlare del genere storico, ci sono tanti eventi nella storia che meritano di essere raccontati, ma si insiste sempre sui soliti (da Robin Hood alla guerra di secessione, dallo sbarco in Normandia al western, che a dire il vero negli ultimi anni ha cambiato un po' i dettagli, finalmente cowboy sporchi e con i capelli lunghi, che non il solito John Wayne o suo cloneimpettito e azzimato.