darllenwr
00domenica 11 ottobre 2009 21:20
Le conoscenze geografiche fino al XVI sec non erano molto approfondite, così dove non si poteva arrivare si lasciava campo libero alla fantasia, così si pensava che in plaghe lontane vivessero esseri come i cinocefali (uomini dalla testa di cane), gli antipodi (con i piedi rivolti all'indietro), gli astomi (privi di bocca), i blemmi (senza testa e con la faccia sul ventre), gli sciapodi (con una sola gamba ed un unico piede) ecc., ammetto che questo particolare corpus mitologico mi ha sempre interessato, forse perché prevedeva variazioni sul tema dell'essere umano e non semplici "assemblaggi" di vari animali, che ne pensate?
c@ty
00lunedì 12 ottobre 2009 01:03
Beh penso che la creazione di miti, leggende e storie, sulle cose che vanno al di là della nostra conoscenza, sia normale. L'uomo deve e ha sempre cercato di trovar risposta a tutte le sue domande ... e, anche oggi, quando nn è possibile darne, si riversa su spiegazioni che vanno al di là del palpabile o del dimostrabile :)
Questo gli dà la falsa consapevolezza di avere la vita e l'Universo sotto controllo