Film animato di 80 minuti
Esiste una leggenda metropolitana sul Tunnel di Urashima: nessuna sa dove sia, ma se qualcuno lo trova può chiedergli qualsiasi cosa. Tuttavia, il tempo trascorre in modo diverso all'interno del tunnel e, una volta usciti, si scopre che nel mondo esterno è trascorso molto più che all'interno.
Kaoru è un adolescente dalla vita difficile; vive insieme al padre, che si è dato all'alcol in seguito alla morte della figlia minore, mentre la madre li ha abbandonati poco dopo quel tragico incidente. Ma Kaoru non si lamenta della sua vita né è arrabbiato, e quando si imbatte nel Tunnel di Urashima sa esattamente quale desiderio chiedere: che sua sorella torni in vita.
Anzu Hanashiro è una ragazza introversa e scontrosa, che Kaoru incontra per caso attendendo un treno e poi ritrova come nuova compagna di classe. Nonostante l'inizio scoraggiante, lei si interessa immediatamente alla scoperta del misterioso tunnel, che percorre una prima volta con Kaoru recuperando le pagine di un manga scritto da lei anni prima e buttato via dal padre, che non voleva che la figlia seguisse le orme del nonno mangaka fallito. il suo desiderio è acquisire un'abilità speciale che le permetta di lasciare il segno.
I due si accordano di percorrere il tunnel fin dove servirà per esaudire i loro grandi desideri, ma...
Da parte mia, ho trovato il film interessante e gradevole, soprattutto per i personaggi molto ben caratterizzati soprattutto dal punto di vista dei loro sogni. Qualche perplessità l'ho avuta per il finale, perché mettendomi nei panni del protagonista non ho potuto fare a meno di chiedermi: 'Ne valeva la pena?".