Il protagonista è Guy, un npc (personaggio non giocabile) all'interno di un videogioco online.
Il punto è che lui non sa di essere parte di un videogioco, quindi è convinto che il suo mondo sia l'unico esistente.
Tutto cambia quando sblocca le funzionalità accessibili ai giocatori del mondo reale, dopo aver preso gli occhiali di un giocatore, ovvero la fonte dei poteri non accessibili ai personaggi non giocabili.
Guy inizierà a compiere azioni che dovrebbero essere impossibili per un npc, che dovrebbe seguire una routine di azioni predeterminate.
Da lì in poi si scopriàche Guy contiene dentro di sé un codice che permette lo sviluppo dell'intelligenza artificiale degli npc, consentendogli di crescere proprio come gli esseri umani.
È un film carino, soprattutto per chi ama i videogame, con riferimenti simpatici.
Essendo il regista lo stesso di alcuni film Marvel, ci sono alcuni cameo, ma non faccio spoiler. 😆