(AGI) - Chicago, 30 nov. - Cinque ore di terrore in un liceo del Wisconsin: un ragazzino di 15 anni, armato di due pistole, ha preso in ostaggio 23 studenti e un insegnate prima di tentare il suicidio durante l'irruzione della polizia. Tutti illesi gli ostaggi ma nella cittadina di Marinette si e' rivissuto per qualche ora l'incubo della Columbine, la scuola del Colorado in cui nell'aprile 1999 due studenti uccisero 12 compagni e un insegnante. Il ragazzo e' stato trasportato d'urgenza in ospedale ed e' ricoverato in gravi condizioni. Il sequestro era cominciato alle 15 ora locale (le 21 di ieri in Italia) quando il giovane, armato di una calibro 22 semiautomatica e di una pistola 9 millimetri, e' entrato nella classe, alla fine delle lezioni.
Dopo una lunga mediazione, gli agenti hanno fatto irruzione nell'aula intorno alle 20, quando il baby-sequestratore ha fatto uscire cinque studenti per andare in bagno. A quel punto, il 15enne si e' sparato.