| | | OFFLINE | | Post: 1.521 | Registrato il: 17/09/2009 | Sesso: Femminile | UTENTE Topmanga | Grado 5 | |
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09/03/2010 21:29 | |
Avanti di 500 anni nel futuro, il capitano Malcom "Mal" Reynolds - un disilluso veterano che ha combattuto, dalla parte dei perdenti, una guerra civile tra pianeti - sbarca il lunario con piccoli crimini e trasportando passeggeri e merci (senza fare troppe domande) sulla nave classe Firefly "Serenity". È a capo di un equipaggio esiguo ed eclettico – che è per lui la cosa più vicina ad una famiglia – litigioso, insubordinato e fedele fino alla morte.
Quando Mal accetta di trasportare a bordo un giovane dottore e la sua instabile e telepatica sorella, imbarca molto più di quello che si aspettava. I due fuggono dall’Alleanza – la coalizione che domina il sistema planetario – che non si fermerà davanti a nulla pur di riavere la ragazza. L’equipaggio, abituato a navigare non visto ai margini del sistema, si trova improvvisamente intrappolato tra questa forza militare inarrestabile e i Reavers – barbari selvaggi che vagano ai limiti dello spazio.
Ricercato da nemici completamente differenti ma ugualmente pericolosi, l’equipaggio comincia presto a scoprire che il pericolo più grande alla loro incolumità potrebbe essere proprio a bordo della "Serenity".
L'ho visto ieri sera sul digitale terrestre e non mi è dispiaciuto. La recensione diceva che è basato sulla serie tv "Firefly" che però io non ho mai visto.Tutto sommato si riesce comunque a capire il filo della storia.E' un film di fantascienza e il regista è Joss Whedon, il creatore di Buffy.
Le cose che mi sono piaciute di più sono le scene di combattimento e le battute del capitano Mal,che guarda caso è lo stesso attore che interpreta il ruolo di Richard Castle nell'ononima serie.Sembra che gli diano sempre parti dove deve fare battutine.^____^ |
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| | | OFFLINE | | Post: 10.822 | Registrato il: 23/05/2009 | Sesso: Maschile | Vice Admin | Grado Massimo! | |
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10/03/2010 18:32 | |
L'ho visto anch'io sul digitale terrestre.
Non mi ha gasato più di tanto, questi tipi di film li chiamo "americanate". L'idea però mi è piaciuta, diciamo che ha una sua originalità.
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