| | | OFFLINE | | Post: 850 | Registrato il: 03/10/2009 | Sesso: Maschile | UTENTE Topmanga | Grado 4 | |
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18/10/2009 23:30 | |
Tra tutti i mostri e le creature fantastiche che l'uomo ha creato, questa a mio modesto avviso ha qualcosa di diverso, non è un essere che s'ispira alla natura (come gli animali chimerici) o all'uomo (come i giganti, gli elfi, le fate ecc.) ma coesistenti con esso, come facenti parte della fauna del pianeta, qui siamo nel campo di un essere creato ex novo dall'uomo, in una sorta di rifacimento empio della dottrina della creazione della tradizine giudaico- cristiana, questo essere (il cui nome probabilmente deriva dall'ebraico gelem, ovvero "massa informe") è un essere creato dall'uomo (nel caso di specie un mago) usando l'argilla, l'essere così creato è una specie di schiavo del suo padrone, per il quale può compiere lavori di fatica (mentre non ha particolari facoltà intelletive). La leggenda più comune riguardanti questi esseri parla di un dottissimo rabbino praghese, Jehuda Loew, lo creasse studiando la mistica ebraica, specialmente il Sefer Yetzirah, che spiega il significato esoterico delle lettere dell'alfabeto, costui costruì un gigante sulla cui fronte incise la parola emet (verità) e se ne servì come servo e per aiutare il suo popolo nei momenti di persecuzione, ma un giorno si ribellò al suo padrone, distruggendo tutto quel che incontrava, per fermarlo Loew dovette cambiare l'iscrizione in met (morte), da quel giorno smise di servirsene e ne nascose i resti in una sinagoga. Alla sua figura si sono ispirati lo scrittore boemo di espressione tedesca Gustav Meyrink per l'omonimo romanzo ed il regista tedesco Paul Wegener per un film che è considerato il capolavoro dell'espressionismo tedesco (per altri significati consiglio la lettura della voce della Wikipedia, quella dell'edizione italiana non è male).
Questa figura mi pare particolarmente inquietante, perché sottintende l'empietà suprema, la creatura che diventa creatore, ma il frutto di tale operazione contro l'ordine naturale (o quello che è considerato tale) non può andare a buon fine, forse la leggenda del rabbino Loew dovrebbe essere conosciuta in certi centri di ricerca, ma forse è il mio analfabetismo scientifico che mi fa dire questo. |