Ahahahati è andata bene è uscita la nuova parola...
Ecco le pallette ( Ai funghi )
Ricetta:
Ingredienti
• 500 g. di funghi freschi, magari pioppini o porcini, comunque vanno bene misti o anche surgelati
• 400 g. di farina per polenta, va bene anche quella che cuoce in 3’
• 2 salsicce di maiale
• 2 spicchi d’aglio
• 1 cucchiaio abbondante di concentrato di pomodoro
• 1 tazza di brodo caldo
• formaggio parmigiano
• olio d’oliva
• sale e peperoncino
• Se lo trovate anche qualche rametto di timo.
Caratteristiche
Portata
PRIMO
Ricetta per persone
4
Regione
Toscana
Preparazione
Far cuocere in una casseruola, con 3/4 cucchiai d’olio, le salsicce ben sbriciolate, una volta cotte toglierle e tenere da parte. Nel suo fondo di cottura farci cuocere i funghi, spezzettati, con l’aglio tritato, quindi sciogliere il concentrato nel brodo e unire il tutto ai funghi. Aggiustare di sale (attenzione col sale perché le salsicce sono abbastanza saporite) e mettere, se piace, un po’ di peperoncino e il timo. Quando sono cotti rimettere nel recipiente le salsicce, mescolare e far insaporire per 2’. Spegnere. A questo punto fare la polenta, fatela come meglio credete basta che sia abbastanza morbida. Nel frattempo mettere 2 bei cucchiai di salsa sul fondo dei piatti, fondi, quindi ricoprire con la polenta appena pronta, dopodichè aggiungere altri 2/3 cucchiai di salsa in superficie. Spolverare di parmigiano grattugiato. Servire.
Presentazione
Piatto tipico Pisano, facilissimo da fare, magari in autunno/inverno, e molto gustoso. Qui di seguito l’ho scritto in Vernacolo Pisano. ‘Omunque dalle mì parti vesto piatto lo fanno anco ‘n estate durante le feste paesane e le sagre, anzi vi dirò di più: ch’ llè di morto più bbono se a fanni ‘ompagnia ci fusse ‘n ber gotto di vino ‘hianti delle nostre ‘olline. Pallette co’ funghi Un mezzo ‘hilo di funghi freschi, magari pioppini o morecci, ‘omunque vanno di morto bene anco velli misti o anco velli diacciati, 400 g. di farina di maisse per pulenda, va bene anco vella ‘he coce in 3’, 2 sarcicce di maiale fresche e morvide, 2 spicchi d’aglio, una ‘ucchiàata abbondante di ‘onserva di pomidoro, una tazza di brodo cardo, del cacio parmigiano grattugiato, oglio d’uliva bono, del sale e della pimenta, e se cel’avete anco der pepolino. Mette a coce, 'n der tagame, le sarcicce con 3 o 4 ‘ucchiàate d’oglio e ben sbriciolate, vando henno ‘otte levalle e tenelle da parte. Poi ‘n der sù sugo facci ‘oce i funghi con l’aglio tritato. Doppo un poìno aggiungeci la ‘onserva sciorta ‘n der brodo. Sistemà di sale, attenzione a un salà troppo perché le sarcicce henno saporite, mette anco er pepolino. A chi nì piace ci po’ mette un po’ di pimenta. Rimuginà tutto e aspettà che finiscano di 'oce. Doppo ch’enno ‘otti versà ner tegame le sarcicce e rimescolà bene a fanni prende sapore per dù minuti. Spenge ir gasse. A vesto punto mèttesi a fà la pulenda, mellio falla un po’ fruida. Appena che siete lesti versà dù ‘ucchiàate di sarza ‘n fondo alle scudelle e rioprilla di pulenda, vindi mette artre dù o tre ‘ucchiàate di sarza tutta sparza sopra a rioprì tutto. Spargeci ir cacio parmigiano, ci stà proprio bene. Io dio ‘he vi leccate i bbaffi.