Martyrs

Questa è la trama:

Francia, primi anni '70. Lucie, una ragazzina di dieci anni, sparisce nel nulla. Quasi un anno più tardi viene ritrovata mentre vaga seminuda su di una strada. Il suo corpo è martoriato, ma non presenta segni di abuso sessuale. Le ragioni del suo rapimento rimangon un mistero, anche perché la ragazza, chiaramente traumatizzata, rifiuta di proferir parola.

Ricoverata in un ospedale, fa amicizia con Anna, una bimba sua coetanea.

15 anni più tardi. Qualcuno suona alla porta di una casa come tante, proprietà di una famiglia come tante. Quando il proprietario va ad aprire, si ritrova faccia a faccia con Lucie, armata di un fucile da caccia.

La giovane donna, convinta di aver rintracciato i propri carnefici, tira il grilletto...






A leggere così non sembra male...certo un po' anomala, ma se è di stampo orientale allora è passabile....

Per quanto riguarda i film giapponesi, si parla principalmente di film horror resi famose grazie agli americani che le rendono più "splatter" come è successo a Ju-0n (The Grudge) e The Ring ma i film horror dove la trama è intrisa di mistero e fa paura senza scene di sangue, sono i film coreani. A prima vista delle "sciocchezze" ma l'angoscia che ti trasmettono è tanto sottile quanto tremenda perché sono film che rimangono impressi a causa di questo stratagemma.

I film orientali tutto sommato non sono affatto male!!! A me piacciono molto. Quelli americani sono cruenti e per trasmettere panico, paura e dolore, devono far vedere scene di "forzata" violenza (un esempio è dato da film come The Hostel).

Quindi ti quoto. Meglio film a prima vista "leggeri" come quelli orientali che "crudi" come quelli americani.
A me è rimasto molto più impresso Ju-On che The Grudge. C'è quella sottile linea di tensione che ti fa vivere le scene davvero come se potesse capitare a chiunque...mentre nei film americani è tutto troppo "pompato" e porta all'esagerazione e talvolta all'esasperazione le scene più semplici che giocano proprio sulla psicologia.