Oscuro e la strega

Il grande spettacolo è ispirato da una fiaba di Marina Rossi con musiche di Giorgio Bernabò, musicista di formazione classica, vincitore di vari concorsi musicali che vanta collaborazioni importanti e incisioni discografiche con riconoscimenti da parte della critica specializzata, anche oltre oceano. Recentemente ha scritto fiabe musicali per Patrizia Laquidara, Giò di Tonno e Antonella Ruggiero. OSCURO E LA STREGA, vedrà in scena ballerini, pattinatori, comparse e coro. Il cast , come vi dicevo, è di grande qualità e tra i cantanti figurano Giò di Tonno, Elena Tavella, Chiara Luppi, Tiziana Guerra.

Così, dopo la magistrale performance nelle vesti del gobbo Quasimodo in Notre Dame de Paris, del dottor Jekyll nello spettacolo Jekyll & Hyde e dell'Orco nell'omonima fiaba musicale, Giò di Tonno assumerà le vesti di un grande stregone.

Dice il comunicato: "Sembra che l'affermato cantante, vincitore del Festival di Sanremo 2008 in duo con Lola Ponce, si trovi a proprio agio nell'interpretare personaggi perfidi, deformi, presi ai margini della società, personaggi capaci di far riflettere, spaventare, commuovere con quella forza e quel calore che Giò di Tonno possiede. Un grande musical o forse una grande opera, di certo uno spettacolo originale che richiede grandi doti vocali e teatrali agli interpreti, siano essi i protagonisti principali della storia o siano essi coro". I

n OSCURO E LA STREGA anche gli interventi dei ballerini e dei pattinatori diventano significativi e mai secondari in un unico respiro musicale che sostiene l'evolversi di una storia che è fiaba e realtà.

Le coreografie della European Thersicore Company sono di Monique Pepi, quelle dei Colours Roller Team di Enrica Crivellaro e Alberto Busellato. La regia dello spettacolo è affidata a Theama Teatro.

DALLA FIABA AL MUSICAL - UN LAVORO DI TRASFORMAZIONE

In origine una fiaba, vincitrice del premio di letteratura per ragazzi di Sestri Levante, poi un testo teatrale e attraverso varie trasformazioni, un libretto con liriche e parte didascalica. Questo è l'affascinante percorso che, in un'incredibile trasformazione formale, di sviluppo contenutistico e narrativo ha condotto ad OSCURO E LA STREGA. Un esempio di percorso in evoluzione che passo dopo passo, grazie all'intervento di esperti, registi, scenografi, coreografi ha creato uno spettacolo in cui la musica totalizza l'opera e sostituisce la narrazione. Una storia che parla di diversità, di streghe e umani imbrigliati nella gabbia degli stereotipi e dei pregiudizi, ma non tutti, qualcuno sa emergere dal pantano dell'ottusità e della diffidenza.

Teatro Comunale Città di Vicenza mercoledì 27 maggio ore 21,00