Riprendo questo post perché ho letto il manga di 5cm al secondo!
Dopo tanto tempo ho finalmente deciso a comprare il manga di 5cm al secondo, il famoso capolavoro animato di Makoto Shinkai e che potete trovare la mia recensione all’anime qui su Projectmanu. Devo dire che ho potuto amare ancora di più questo manga perché al momento della lettura non mi ricordavo la trama e quindi ho potuto riscoprire la storia per una seconda volta. E qui, per questo piccolo dettaglio, ho amato tantissimo questo bellissimo manga.
La storia ruota intorno a Takaki, una ragazzino che intreccia una bellissima amicizia con Akari, ma che purtroppo un giorno devono separarsi perché la famiglia di lei si trasferisce. I due ragazzi si promettono di non separarsi, di rimanere uniti e diventare adulti, ma il destino e le distanze li allontanano. Takaki vive la sua vita in ricordo di Akari, senza mai allacciare vere e propri legami con nessuno, ma la vita lo porterà a fare i conti con il suo passato, presente e futuro.
Non vado oltre con la trama, ho cercato di essere il più semplice possibile, se mai si possa essere con questo genere di storia. Come mi è successo nel film, quando si legge il manga entri nel mondo di Takaki, riesci a comprendere i suoi pensieri ed emozioni, parola dopo parola, sguardi dopo sguardi. A volte ti arrabbi con lui per la sua incapacità a relazionarsi con il prossimo, facendo soffrire chi gli vuole bene, ma allo stesso tempo lo ami, comprendendo le sue intenzioni e il suo miraggio che risale alle elementari. 5cm al secondo è un inno alle emozioni moderne di oggi, da amare e tenerle per se’, una storia indimenticabile e molto crepuscolare. Il manga non è da meno, anzi, regala qualche attimo in più. Una chicca da avere assolutamente.
