La scorsa settimana ho finalmente letto quest'opera di Tetsuya Tsutsui. A me è piaciuta tantissimo, forse è quella che mi è piaciuta di più. Nel topic di
Duds Hunt avevo postato una riflessione sul concetto di "gioco", una riflessione che è ancor più pertinente per
Reset e che non riscrivo per evitare di essere ripetitivo.
Mi limito ad aggiungere che, sebbene l'idea di sfondo del manga appartenga a un dibattito già più volte affrontato (e mi riferisco adesempio al dubbio metodico, ai
Cervelli in una vasca di Putnam, o allo stesso film
Matrix) ho trovato comuqnue interessante la rivisitazione di questi concetti in chiave di esperienza ludica iper-realistica.
E ho particolarmente apprezzato il finale dell'opera. Mentre leggevo il fumetto mi chiedevo "Come risolverà la situazione Tetsutya Tsutsui?", "Che risposta finale darà a questi interrogativi?". La conclusione suggerita, di cui non parlo per evitare di rovinare la lettura a chi fosse interessato, è riuscita a convincermi. Per quanto prevalentemente buonista, credo infatti che dia una spunto di riflessione interessante.
Non posso che confermare il mio giudizio, Tetsuya Tsutsui è stata una delle più piacevoli sorprese del 2007.