ROMA - In un mondo, quello dello spettacolo, in cui il made in Italy non vanta certo il record di esportazioni, le Winx rappresentano un'eccezione. E che eccezione: la fatine cartoon create dalla società Rainbow - sede a Loreto, in provincia di Ancora - in tre anni hanno invaso 130 paesi (Stati Uniti compresi); dominano il settore dei giocattoli in casa nostra, in Francia e nel Benelux; tra le bambole hanno conquistato il 40% del mercato, lasciando dietro sia Barbie che Bratz; le figurine a loro dedicate sono arrivate a quota 50 milioni; i dvd vantano 10 milioni di pezzi venduti, in 41 nazioni. Per non parlare del merchandising nel suo complesso, che a livello planetario ha raggiunto la cifra di 1,5 miliardi di euro.
Dunque un successo senza confini, né geografici né di business. Che ha spinto la casa di produzione ad ampliarsi, crendo gli studi di animazione Rainbow Cgi, con sede a Roma. Ovvero, i laboratori ad alta tecnologia (una sorta di Pixar all'italiana) in cui è stato realizzato il primo prodotto per il grande schermo, in 3D, interamente dedicato alle eroine delle bimbe di tutto il mondo: si chiama Winx il film - Il segreto del regno perduto, e uscirà nelle sale italiane il 30 novembre 2007, distribuito dalla 01. Preceduto, come prevedibile, da una massiccia campagna pubblicitaria. Un'opera per famiglie attesissima soprattutto dalle ragazzine, e di cui Repubblica.it vi mostra, in esclusiva, la prima immagine ufficiale.
Quanto alla trama, il film racconta una sfida davvero senza confini, che le sei fatine - Bloom, Flora, Stella, Aisha, Musa e Tecna - dovranno affrontare. Un'avventura da cui dipende il destino dell'intera Dimensione magica. Per riuscirci, le protagoniste cartoon dovranno superare una serie di ostacoli. Alla ricerca di un antico mistero, rimasto sepolto nel tempo. Segreto che permetterà anche, alle fan delle Winx, di scoprire le vere origini del loro fantastico mondo.
Un prodotto che sicuramente farà concorrenza alle major hollywoodiane, in un mercato - quello dell'animazione, in periodo prenatalizio - che fa gola. Intanto, il film ha già cominciato la sua cavalcata verso i paesi stranieri: è stato presentato, infatti, al Marché dell'ultimo Festival di Cannes. Ed è stato già venduto in Francia, Benelux, Europa dell'Est, Russia, Turchia, Portogallo e Brasile.
E in attesa di vederlo sullo schermo, del film sulle Winx si parla già tanto. Ad esempio, sul sito ufficiale, che supera i 2 milioni di contatti unici al mese, e conta un milione e mezzo di iscritti al newsgroup. Oppure sulle altre 275 mila pagine web che parlano delle fatine, in ogni parte del globo. Frequentate da bambine, o giovanissime, che vanno pazze per le sei amiche: attratte dal loro aspetto fashion, dal loro spirito di solidarietà, dalle loro magie. Ecco perché scommettere che, a fine anno, Bloom e socie diventeranno anche star del cinema, non è affatto azzardato.