Dopo "All'ombra del Fuji Yama", dedicato ai più noti cartoni giapponesi trasmessi in Italia nel decennio 1978/1988, e "I Robottoni", sugli indimenticabili giganti di Go Nagai, sta per uscire il mio terzo libro, "Carta e ossa", incentrato sulle protagoniste di manga e anime di successo, approdate dalla carta stampata al grande e al piccolo schermo.
In allegato, troverete una breve presentazione.
Se siete interessati a recensire, distribuire o pubblicizzare il saggio, potete contattami a questo indirizzo:
alessia.martini4@tin.it
Oppure potete scrivere direttamente alla casa editrice, Edizioni Il Foglio:
ilfoglio@infol.it
Grazie
Alessia Martini
CARTA E OSSA
Dalle pagine di un fumetto ai fotogrammi di una pellicola.
Occhi sproporzionati e scintillanti, evanescenti bolle di sapone e teneri cuoricini che fluttuano a mezz’aria, chilometri di pentagrammi e note musicali, fanno da sfondo ad un universo perennemente in rosa, sospeso tra sogno e realtà.
Ed ancora: animaletti di peluche e valanghe di caramelle, il culto del carino che diventa stile, nastri colorati e leziosi fiocchi e merletti.
I manga e gli anime femminili sono esattamente questo.
Ma anche sangue, sudore e lacrime, il ghigno del cattivo di turno, l’orgoglio e la determinazione, la lealtà e la tenacia, il dolore e la sofferenza, la forza e il coraggio, la vita e la morte, cadere per poi tornare sempre in piedi.
I manga e gli anime femminili sono anche questo.
In un mondo in cui tutto è il contrario di tutto ed in cui si può ridere e piangere quasi contemporaneamente, le indimenticabili protagoniste di queste serie ci accompagneranno, con la dolcezza e la disponibilità di hostess di linea, nell’ultimo e più emozionante viaggio sulla macchina del tempo.
Dalla Versailles di Lady Oscar ai verdi pascoli di Heidi, passando attraverso il calvario di Candy, in bilico tra vecchio e nuovo continente, il surreale Olimpo della simpatica Pollon ed improbabili Regni della Magia, raggiungeremo il palco di un concerto rock e consumati campi sportivi che si fanno arena fino a veder sventolare il mantello di un supereroe…
Ad un certo punto però le nostre eroine, desiderose di intraprendere sempre nuove avventure, sgattaiolando fuori dalle pagine di un fumetto o dai fotogrammi di un cartone, sconfinano in un mondo di celluloide. Stanche della statica bidimensionalità di una realtà disegnata, approdano alla dinamica tridimensionalità di una realtà vera, smettendo così di essere personaggi di carta per diventare persone in carne e ossa…pardon, carta e ossa.
Non ci resta quindi che allacciare le cinture ed iniziare il conto alla rovescia!