E per la prima volta scrivo una recensione su un film western, non uno qualsiasi, ma un omaggio allo spaghetti western italiano da parte del visionario regista Takashi Miike, Sukiyaki Western Django è un western giapponese! Incredibile vero? Scoprii questo film almeno più di dieci anni fa, sulla piattaforma di Google, ma non avendo una smart tv o chiavette varie, non ebbi l’occasione di guardarlo. Qualche giorno fa invece l’ho visto su Prime Video e così, un bel sabato sera ho iniziato a guardarlo…
La trama di Sukiyaki Western Django è un mix che ricorda tantissimi film italiani su questo genere. Un pistolero si presenta in una cittadina dove divampa una faida tra i bianchi e i rossi, due clan che stanno cercando un tesoro nascosto. Il pistolero offre i suoi servigi al miglior offerente, ma poi scoprirà che oltre alla lotta tra i due gruppi c’è molto di più. La tragica fine della storia d’amore tra un “rosso” e un “bianco”, con il figlio che assistendo alla morte del padre rimane senza voce; dalla leggendaria Bloody Benten, una pistolera infallibile e temuta da tutti; dai capi clan assurdi e letteralmente pazzi fino allo stesso pistolero misterioso. E tutto si concluderà solo con proiettili a destra e a sinistra, con katane che fanno la loro apparizione…
E’ difficile descrivere questo film, Sukiyaki Western Django è qualcosa che va oltre ogni immaginazione. Il regista Takashi Miike ha unito la sua passione per i film western italiani, che vedeva da piccolo con sua padre, all’antico Giappone. In questo universo alternativo ci sono pistoleri infallibili con la katana e tra le baracche in stile western ci sono Torii e castelli giapponesi. I personaggi sono fortemente caratterizzati, con atteggiamenti decisamente buffi, ma che ricordano film come “Il Buono, Il Brutto e il Cattivo“. Tra gli attori, di cui molti già li conoscevo, c’è un più che cameo di Quentin Tarantino, omaggiando lo stesso regista con una performance in linea con tutto il film. La colonna sonora ci accompagna bene, sopratutto finito il film, con la canzone di Django in giapponese, fantastica.
FONTE:
PROJECTMANU.IT