Sono arrivato all'episodio 7. Beh, è un anime veramente ben fatto. Trama avvincente, personaggi ben caratterizzati, disegni bellissimi... ecco, della musica non ricordo nulla... Ci farà più attenzione con i prossimi episodi.
Tuttavia, se sono venuto a scrivere adesso, è perché ho notato tre cosette abbastanza grossolane, dei difetti nella trama che francamente non riesco a comprendere, vista la qualità generale dell'opera.
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Episodio 5
Shinpei ha visto morire tutti. La sua unica possibilità è morire a propria volta. L'unico essere umano rimasto in vita è Hizuru Minakata (la killer di ombre), la quale deve sparargli l'ultimo proiettile col proprio fucile. I due tergiversano anche troppo sotto lo sguardo addormentato dell'ombra con quattro braccia. La scena, insomma, perde molto della tensione che dovrebbe dare, perché la ragazza poteva e doveva morire ben prima di sparare.
Episodio 6
Nella puntata precedente Shinpei ha scoperto di potersi fidare di Hizuru ed è arrivato a conoscere il piano delle ombre. Torna indietro e va dalla killer. Bene. La cosa più sensata era che lui spiegasse alla ragazza di essere in un loop e usasse il nome completo di lei a garanzia di quanto stava dicendo. Questo, unito a conoscenze altrimenti impossibili da giustificare (l'averla vista con un fucile in mano, ad esempio) sarebbero bastati. Invece Hizuru capisce da sola, magicamente, del loop... Può anche possedere conoscenze simili, ma come? E il nome completo cos'era? Un messaggio in codice che significava: torno indietro nel tempo quando mi ammazzano. Abbastanza assurdo.
Episodio 7
Hizuru dice a Shinpei che tutte le ombre vanno uccise, e lui se ne sta zitto. Ma come? Perché non le ha detto che dell'ombra di Ushio ci si può fidare? Si è dimenticato che è stata Ushio a dare un pugno stratosferico all'ombra con quattro braccia, consentendo così a Hizuru di sparare?
Poi lei compare dentro casa... e temo che nel prossimo capitolo Shinpei sarà ancora diffidente.