risposta a testo nascostoSul finale non ho proprio capito perché la Suzume-ragazza doveva incontrare la Suzume-bambina. Quella scena l'avrei tolta, anche perché il discorso della Suzume-ragazza era completamente inadatto a una bambina che stava cercando la madre. Ma poi la Suzume-bambina del mondo dei morti che cos'era? Era forse un cortocircuito temporale, per cui la lei del futuro incontra la lei del passato e la fa uscire dal mondo del verme? Non conoscendo la fisica dell'universo oltre le porte, questo paradosso sarebbe anche una soluzione plausibile. Sono d'accordo, o anch'io non ho capito qualcosa di importante, o quella scena era inutile oltreché difficilmente spiegabile. Mi ha ricordato il cortocircuito temporale in cui il protagonista de 'L'esercito delle dodici scimmie' , nel momento della sua morte, rincontrava sé stesso bambino, ma in quel caso c'era di mezzo un viaggio nel tempo. Una scena simile, ispirata allo stesso film, si trovava su un numero di W.I.T.C.H. ma senza alcun razionale. Un'altra scena simile, con una visione dal passato ma senza l'autoincontro, si trova su Il castello errante di Howl, dove una visione rivela l'origine del legame tra il demone del fuoco Calsiper e Howl. Eè possibile che questa scena in Suzume sia solo un omaggio a lavori passati, senza una ragione più razionale?
Sul finale non ho proprio capito perché la Suzume-ragazza doveva incontrare la Suzume-bambina. Quella scena l'avrei tolta, anche perché il discorso della Suzume-ragazza era completamente inadatto a una bambina che stava cercando la madre. Ma poi la Suzume-bambina del mondo dei morti che cos'era? Era forse un cortocircuito temporale, per cui la lei del futuro incontra la lei del passato e la fa uscire dal mondo del verme? Non conoscendo la fisica dell'universo oltre le porte, questo paradosso sarebbe anche una soluzione plausibile.