Suzume no tojimari - Makoto Shinkai

spoiler

Sono perplesso sul lieto fine che mi è sembrato un po' forzato, e per il ruolo ambiguo della divinità gatto.

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Non appena ritrovata Suzume, la zia aveva tutte le ragioni del mondo per portarla via, invece c'è un momento che precede le prime parole del gatto in cui si rende disponibile a continuare un viaggio che per lei non può avere senso.

Sul finale non ho proprio capito perché la Suzume-ragazza doveva incontrare la Suzume-bambina. Quella scena l'avrei tolta, anche perché il discorso della Suzume-ragazza era completamente inadatto a una bambina che stava cercando la madre. Ma poi la Suzume-bambina del mondo dei morti che cos'era? Era forse un cortocircuito temporale, per cui la lei del futuro incontra la lei del passato e la fa uscire dal mondo del verme? Non conoscendo la fisica dell'universo oltre le porte, questo paradosso sarebbe anche una soluzione plausibile.

E comunque la morale è pessima, o forse neanche più di tanto: se ti sei fatto il culo per anni a reggere il peso il mondo, quando scarichi su qualcun altro il tuo rognosissimo compito cerca una spiegazione verosimile del perché tu devi essere esonerato del servizio. E soprattutto ricorda: 1, se ti tramuti in un gatto, non parlare, o sarà evidente che non puoi essere parte del mondo reale; 2, comportati bene con gli altri, perché potresti essere già abbastanza odiato per la tua fuga dal lavoro.

risposta a testo nascosto

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Sul finale non ho proprio capito perché la Suzume-ragazza doveva incontrare la Suzume-bambina. Quella scena l'avrei tolta, anche perché il discorso della Suzume-ragazza era completamente inadatto a una bambina che stava cercando la madre. Ma poi la Suzume-bambina del mondo dei morti che cos'era? Era forse un cortocircuito temporale, per cui la lei del futuro incontra la lei del passato e la fa uscire dal mondo del verme? Non conoscendo la fisica dell'universo oltre le porte, questo paradosso sarebbe anche una soluzione plausibile.

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Sono d'accordo, o anch'io non ho capito qualcosa di importante, o quella scena era inutile oltreché difficilmente spiegabile. Mi ha ricordato il cortocircuito temporale in cui il protagonista de 'L'esercito delle dodici scimmie' , nel momento della sua morte, rincontrava sé stesso bambino, ma in quel caso c'era di mezzo un viaggio nel tempo. Una scena simile, ispirata allo stesso film, si trovava su un numero di W.I.T.C.H. ma senza alcun razionale. Un'altra scena simile, con una visione dal passato ma senza l'autoincontro, si trova su Il castello errante di Howl, dove una visione rivela l'origine del legame tra il demone del fuoco Calsiper e Howl. Eè possibile che questa scena in Suzume sia solo un omaggio a lavori passati, senza una ragione più razionale?