Vivy – Fluorite Eye’s Song

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La missione di Vivy è di cantare con il cuore. In un episodio, mi pare nella seconda metà delle puntate, si scopre che a darglielo è stata una scienziata un po' stronza e anche un tantino stupida, che era curiosa di scoprire come avrebbe fatto Diva a trovare la sua risposta e quale sarebbe stata. Peccato che la scienziata in questione non fosse giovanissima e che Diva ci abbia messo almeno 60 anni prima di trovare una soluzione.

Ecco, la soluzione trovata da Diva (Diva, non Vivy) è la prima cosa che mi ha fatto storcere il naso. Dunque, un passo indietro. Vivy si frigge il cervello quando il primo sposo di una androide si ammazza "davanti" a lei, così subentra Diva, che in qualche decennio scopre il segreto per affascinare il pubblico, ossia mettendoci il cuore. Ma allora... tutte le esperienze fatte da Vivy con il progetto Singularity non sono servite proprio a nulla? E perché non c'è riuscita?

A mio avviso, non è stata una bella idea dare a tutte le IA incontrate da Vivy delle emozioni, e anche Vivy... se bisognava distruggerla per evitare che influenzasse il futuro salvando persone alle quale lei teneva... un cuore lo aveva sin dall'inizio. E perché non la si è mai sentita parlare con gli umani di cosa significhi mettere il cuore in quello che si fa, ma solo con altre IA che non sapevano darle una risposta?

Nel finale, intanto non si capisce perché Vivy torni indietro nel tempo (o acquisisca memorie dal futuro), proprio nel momento in cui tutto va alla malora. Non potevano mandarla indietro di qualche altro giorno? Fare in quel modo avrebbe rovinato la trama, ma una giustificazione ci stava bene.

E la risposta tanto attesa è che per lei "cuore" significa "ricordi". Ok, questo da il via a una puntata di finale ben costruita, con lei che canta e, intanto, i ricordi si mescolano alle scene di battaglia compiute dagli alleati nel presente. Però, come risposta mi pare davvero un po' fiacca. Soprattutto è venuta a mancare una crescita della protagonista, che nel tempo si è solo depressa sempre più, ma non è affatto maturata: ha solo avuto un'illuminazione nell'ultima puntata.

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Il compito di cantare col cuore attribuitole dalla scienziata infatti è un brutto scherzo per una povera intelligenza artificiale che, alla voce 'cuore', può trovare 'organo muscolare che pompa il sangue'. In effetti, questa ambiguità è una di quelle che possono creare contraddizioni che fanno sì che una intelligenza artificiale potrebbe aggirare la sua programmazione iniziale. Chissà che incarico avevano dato alla ia dell'archivio?
Mi pare che il progetto di cambiare il passato ritardando lo sviluppo delle intelligenze artificiali influenzando pochi avvenimenti chiave si basasse sul presupposto di rabbonire i terroristi, come se fossero state le loro azioni e la conseguente reazione delle macchine a causare la guerra, un'idea rivelatasi del tutto sbagliata.
Non sono d'accordo che il personaggio non abbia avuto una crescita nel tempo; la crescita migliore è stata dopo che ha cancellato la personalità di Vivy per la prima volta, per diventare Diva; oltre a migliorare nel canto e nella scurezza di sè, aveva atteggiamenti che parevano del tutto umani, che non aveva all'inizio. Poi, col virus, è regredita.
La risposta che 'cuore' è sinonimo di 'ricordi' è piuttosto debole, ma ha avuto il pregio di essere facilmente visualizzabile e prestarsi a un finale spettacolare. Per quanto fosse fragile la risposta, comunque, il problema di Vivy è che pur sapendo cantare aveva paura a farlo per un'ansia da prestazione, dovendo vincere sia la malefica prescrizione della vecchia scienziata che la sua sensazione di inferiorità rispetto a Diva. Se la risposta ha sciolto il nodo, ben venga comunque.
Non mi è stato chiaro perchè sia stato necessario agire su due fronti, da una parte facendo cantare Vivy e dall'altra usando il virus sull'archivi; il server dell'archivio aveva già detto che se Vivy avesse saputo cantare con il cuore, le avrebbe affidato la decisione sul futuro dell'umanità.

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Credo che l'umanità, il cuore, di un personaggio si possa vedere nell'empatia, nell'altruismo, nella disposizione di sacrificarsi per gli altri, e questi atteggiamenti Vivy sembrava già averli nelle prime puntate. Esprimerli in una canzone, a parte essere disposti a morire pur concludere il concerto (cosa che effettivamente lei fa...), non saprei come fare. Però... per un androide è tutta questione di programmazione. Secondo me gli autori si sono imbarcati in una cosa troppo complessa.

Poi, più che di ansia da prestazione, dopo il passaggio di "Diva", a me pareva provare più un senso di incapacità e inferiorità.

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All'inizio della terza puntata, lei chiede anche al tecnico/medico che la sta riparando che cosa vuol dire per lui 'fare le cose con il cuore'; quindi non l'ha chiesto solo ad altre AI.
Altra nota: l'AI (non ricordo il suo nome) che sovraintende all'impianto dell'isola di ferro sembra completamente regredita dal punto di vista empatico rispetto all'infermiera di alcuni anni prima, tant'è vero che l'accoglienza organizzata per i protagonisti nell'isola è gentile sì ma patetica, e l'AI dà una risposta da computer alla domanda 'cosa significa cantare col cuore'.
Tuttavia, nella canzone che ripete ossessivamente è contenuto un messaggio, qualcosa tipo 'quando vorrò piangere farò sembrare che sto cantando'. Forse questo messaggio è decisivo per Vivy quando decide di proseguire il piano uccidendo quella AI.
Il punto più strano è che il piano in sè sembra incoerente, cioè vorrebbe eliminare i punti di attrito tra AI e umani, ma sostanzialmente sostituendosi ai terroristi per togliere loro i bersagli e impedendo lo scontro.
Il risultato è sempre stato del tutto controproducente, risultando in un'accelerazione dell'evoluzione delle AI.
All'inizio della rivolta, si vede che le AI rivoltose cantano la canzone scritta da lei come un grande inno alla rivolta. Sembra insomma che la stessa Vivy abbia accelerato il processo che voleva evitare.