Ora è arrivata anche la Santa Sede
Immagino che ormai tutti abbiano sentito parlare del ddl Zan.
Dopo l'approvazione alla camera, la legge è passata al vaglio del senato, e qui, quando la sua approvazione era ad un passo, la destra è insorta con le stesse critiche che propose quando si approvò la legge sui matrimoni gay: allora la società, la famiglia, doveva andare allo sfascio, e così accadrà se la legge verrà approvata.
Eh, il ddl Zan si propone di insegnare anche nelle scuole che le relazioni non eterosessuali non sono il male, così, crescendo bambini e ragazzi non pesteranno lesbiche o omosessuali se li vedranno scambiarsi un bacio. Chi è contrario alla legge, però, teme che nelle scuole, durate le lezioni di educazione sessuale (che si terranno anche alle elementari!) si insegnerà agli alunni come due maschi fanno l'amore. C'è la paura (in realtà è proprio una convinzione) che l'atto sessuale venga ben illustrato nei libri di testo e che poi vi siano anche delle dimostrazioni pratiche, perché le forze politiche a favore della legge vogliono che la società si trasformi e che la famiglia diventi quella omosessuale, cosicché abbia finalmente luogo quella riduzione di popolazione tanto desiderata dai potenti del mondo.
Oh, non so se tutti i contrari alla legge la pensino proprio a questo modo... comunque conosco gente convinta che così andranno le cose se passerà.
Ora, dicevo prima di perdermi in divagazioni, anche la chiesa è intervenuta. Oggi ho capito perché e, onestamente, mi pare anche sensato: se la legge dovesse passare, nelle scuole cattoliche dovranno dire che i rapporti omosessuali sono leciti, e questo è una bestemmia per un credente cattolico.
Altrettanto onestamente, però, io sono del parere: "A Dio quel che è di Dio, a Cesare quel che è di Cesare". Quindi, se la società civile ritiene, come ormai ha già fatto, che un matrimonio gay non abbia nulla di sbagliato, non ci vedo niente di male se un insegnante cattolico riporta questo fatto ai suoi studenti. Certo, se poi quell'insegnante si trova in una scuola cattolica, allora poi potrà ribadire che, agli occhi di Dio, solo uomo e donna formano una famiglia, mentre il resto è eresia. Ma non capisco proprio quale sia la difficoltà a separare i due concetti: famiglia per lo stato italiano e famiglia per la chiesa.
A
questa pagina se volete leggerla, ci sono le fotografie della lettera scritta dalla Santa Sede a riguardo della legge Zan.
Personalmente, se qualche buon'anima avesse l'ardire di provarci, vi inviterei a decifrare nel secondo paragrafo la frase che inizia con "Diverse espressioni della Sacra Scrittura, della Tradizione ecclesiale,..".
Io c'ho provato, ma non ne sono venuto a capo.