Akame ga Kill!

Stranamente assente dalle discussioni sugli anime, vengo ora ad aggiungere un tassello che ritengo importante: questa serie, infatti, la considero tra i capolavori.

Nota anche con il titolo originale "Akame ga Kiru!", è uscita nell'ormai lontano Luglio 2014 con 24 episodi.

E questa che segue è la trama. L'ho tagliata e modificata nel finale perché altrimenti spoilerava decisamente troppo il primo episodio...

Tre giovani amici, Tatsumi, Ieyasu e Sayo, lasciano il loro piccolo villaggio in rovina per raggiungere la capitale dell'impero in cerca di fortuna in modo da poter risollevare le sorti del loro luogo d'origine. Durante il viaggio Tatsumi perde di vista i suoi amici giungendo solo nella capitale. Ben presto però l'idea che aveva della capitale si scontra con la dura realtà, e così Tatsumi si trova solo, derubato e senza un tetto. Accolto da una ricca famiglia del luogo, Tatsumi crede di aver avuto una bella possibilità ma quella stessa sera la residenza dove si trova viene attaccata da una banda di assassini che si fa chiamare Night Raid. Dopo aver contrastato a fatica una degli assalitori, una spadaccina di nome Akame dal passato oscuro, Tatsumi scopre che la realtà è ben diversa da quella che si immaginava.

Dunque, cos'altro posso dire? Viene classificato come drammatico e splatter. Ecco, è passato diverso tempo da quando l'ho visto, e scene truci sicuramente ci sono, ma non ricordo in che misura. Sul drammatico, invece, non ho dubbi, perché quest'anime colpisce duro e lascia il segno sullo spettatore.
Da quanto ho letto in giro, pare che, rispetto al manga, nella versione animata, gli autori abbiano preferito un finale con happy end molto meno pronunciata.

Che altro, ancora? Niente, me lo metto in lista tra le cose da rivedere, e poi, magari, tornerò qui a lasciare una recensione più accurata.