Allora, è giunta da poco la conferma che questo anime avrà anche una terza stagione!
Si tratta di quei fenomeni ai quali è davvero difficile trovare una spiegazione...
Kazuya è un pervertito, incapace, idiota, debole, fesso e persino cieco ai sentimenti altrui. L'unico suo aspetto positivo è di aver un buon cuore, eppure... riscuote ben più successo con le ragazze di quanto ne meriti.
Una versione più corretta della storia sarebbe stata sicuramente questa:
Chizuru, troppo onesta per spillare soldi a un demente, a un certo punto spiega con tatto e chiarezza la faccenda a Kazuya e non accetta più gli appuntamenti da lui. Il ragazzo, però, ritenta la sorte sull'applicazione di incontri e trova una nuova ragazza, bella e cinica. Spende per lei più di quanto possa permettersi, viene diseredato dalla famiglia e muore di disidratazione mentre si autocommisera.
Non so quanto appeal potrebbe avere una storia simile, però in 12 puntate ci starebbe tutto.
La prima stagione si era conclusa con Kazuya intrappolato in due o tre relazioni amorose malate. Nella seconda, uscita a luglio di quest'anno, continua il nulla cosmico (lo so perché ho letto i commenti). Situazioni già viste si ripetono con poche novità e senza alterazioni nelle relazioni tra i personaggi.
Pare che l'anime segua il manga in modo fedele, che quest'ultimo sia parecchio lungo e che né nella terza stagione dell'anime, né in quella successiva, ci saranno evoluzioni apprezzabili. Eppure... scommetto che la prossima stagione non sarà l'ultima...
Per dovere di parcondicio, mi sento in obbligo di riportare una voce contraria (da animeclick, sulle prime 12 puntate):
Vorrei scrivere una breve recensione su questa serie che tratta un tema particolare e cerca, nelle sue stranezze e differenze col normale, di andare parallelamente al genere commedia-romantico-harem che è sempre ben apprezzato, soprattutto se accompagnato da un character design di buon livello.
In questa stagione, specifico in quanto ne è già stata annunciata una seconda (per me scelta eccellente e quasi obbligata, osservando l'ampiezza dell'opera originale e le tempistiche di svolgimento di alcuni eventi), si è subito visto il motivo principale che ha portato grande fortuna a questo lavoro: le ragazze, da Chizuru, protagonista indiscussa, fino a quell'acida dell'ex ragazza.
Quest'opera per me è un quasi capolavoro, che raggiunge il top sotto molti punti di vista e che può piacere o non piacere a causa di personaggi non idealizzati, ma coerenti con caratteri e difficoltà reali. Un esempio è sicuramente il protagonista, un vero e proprio 'mollaccione' che dà quasi fastidio, ma che, all'interno dell'opera, in realtà sta proprio bene, sperando in una sua evoluzione verso la maturità.
La storia è molto carina, mai scontata, e porta anche esperienze o eventi nuovi rispetto al mondo anime, una piccola variazione simile a molti anime usciti ultimamente, vedi "Kaguya-sama" (seppur in modo molto più incisivo) o "Oregairu" (altro capolavoro). Le musiche anche sono molto carine, accompagnate da disegni spettacolari che sfociano in vignette meno accurate ma molto comiche.
Mi è piaciuta sotto molti punti di vista, e non do il massimo perché alcuni punti della storia mi hanno fatto snervare a livello personale, ma che, forse, permettono il saliscendi durante gli episodi. Non vedo l'ora di vedere questa seconda stagione e spero proprio che possano creare un'opera lunga negli anni che vada a conclusione, sperando che il manga compia realmente quello step decisivo verso una conclusione.
Voto 9
Siccome sono politicamente scorretto, riporto anche quest'altra, pregevole perché offre un nuovo punto di vista: guardare questa serie proprio perché è brutta, anzi talmente brutta da essere divertente seguirla.
Eccomi qua a recensire uno degli anime più sopravvalutati e mediocri del 2020. "Rent a Girlfriend" è uno tra i peggiori anime che ho visto dell'intero 2020. Anziché conquistarmi (come ha fatto con la maggior parte della fanbase), mi ha genuinamente fatto divertire per il trash epico. Ma partiamo con ordine.
L'incipt di questo anime era più o meno originale, e poteva essere sfruttato per trattare delle ottime tematiche che si vedono in Giappone, ovvero quella di noleggiare una ragazza. Peccato che l'incipit venga sfruttato per trasformare l'opera nella solita love comedy 'cringe', banale e mediocre.
I personaggi sono piatti e stereotipati, con una caratterizzazione uguale a quella di una carta velina. Tralasciando Kazuya, un protagonista così idiota che mi ha fatto rivalutare Issei di "High School DxD", l'unico personaggio con un po' di realismo (anche se poco) è Mami, che fin da subito si rivela essere più o meno interessante. Gli altri personaggi sono tutti delle sagome di cartone, con le scimmie urlatrici al posto del cervello.
Il comparto tecnico è l'unica cosa decente dell'anime, con delle ottime animazioni e un character design veramente ottimo, anche se la regia è piuttosto mediocre. Il comparto sonoro è piuttosto carente, ma l'opening è piuttosto orecchiabile.
"Rent a Girlfriend" (buttate al vento le sue enormi potenzialità) è un anime che con il passare degli episodi ricade nel circolo vizioso del trash fine a sé stesso, e lo fa in maniera egregia. È un vero e proprio anime brutto, ma così brutto che lo rende godibile. Non vedo l'ora di vedermi il seguito, così potrò ridere a crepapelle per le 'trashate' che mi offrirà.
Voto: 3