Cosa fate per sfogare la rabbia?

Quando vi arrabbiate troppo, con una persona o per i fatti vostri... per qualcosa che non funziona etc... cosa fate?
come vi sfogate?

Sto zitto. Faccio il broncio.

niente... basta non arrabbiarsi...

Basta non arrabbiarsi?
Facile più a dirlo che a farlo... dai seriamente non ti succede?

Io devo sfogarmi sennò somatizzo troppo e mi viene mal di stomaco


E poi sapete che le donne ci rimuginano sempre sulla questione .
Io quando mi arrabbio Mi arrabbio!!

Ma cambio la mia reazione a seconda della persona con cui mi arrabbio...

Generalmente per le cose o per le sfortune non me la prendo più di tanto...

Ho due modi di sfogarmi..
Uno è l'altro

si, la rabbia porta solo problemi, o si parla troppo e si dicono cose che non si pensano oppure se le si pensansano sarebbe meglio evitare di dirle e in più crea problemi al fegato, ci si fa il sangue amaro, travasi di bile ecc... ... caspita quanti modi di dire sono collegati ad una sensazione che fa solo male...

quindi la mia conclusione è che non ne vale la pena, è una razione dannosa dal punto di vista fisico e dei raporti interpersonali, personalmente preferisco discutere e risolvere le cose in modo più "tranquillo" se la persona con la quale dovrei arrabbiarmi è una persona a cui tengo, in caso contrario lascio perdere, non vale la pena perdere tempo...

sei molto serafico, mi piace.

La rabbia non piace nemmeno a me. Di solito io mi arrabbio se gli altri si arrabbiano e quindi quando mi "trattano male".
.. quando ci si arrabbia si dicono cose che (in parte) non si pensano o che fanno male.. ma comunque a me, le cose dette restano in mente e mi fanno male.
Poi mi chiede sempre scusa, ed è molto bello e molto importante, ma le cose dette è un po' difficile dimenticarle...
un po' come la storia del chiodo e dello steccato.
Quando dici qualcosa di brutto pianti un chiodo nello steccato, quando poi rimedi alla situazione togli il chiodo dallo steccato... ma il segno rimane.
Io sono molto paziente e tollero molto. Tollero poco essere usata come "tirapugni"... a secondo di come sto (se sono disposta o indisposta posso tollerare o meno di più.)
Se conosco la persona che mi fa arrabbiare e conosco le sue dinamiche cioè ON - OFF, cerco di stare zitta e non replicare in modo che si arrivi facilmente al suo OFF. So che basta che la persona in questione si sfoghi e poi passa tutto.. il problema è che io ho un comporatamento molto diverso. Non sono in grado di fare ON - OFF. Ci vuole tanto ad accendere la mia modalità ON e ci vuole altrettanto tempo per spegnerla. (non so se mi sono spiegata). Quindi cerco di non arrivare alla modalità ON.
Se ci arrivo allora ho veramente bisogno di sfogarmi in qualche modo, di distrarmi... per arrivare alla OFF
Di solito chiudo la porta o cmq faccio in modo che la persona con cui ce l'ho non mi senta e dico le peggior cose in modo da sfogarmi io ma di non buttare la benzina sul fuoco.
Il secondo modo che mi aiuta a sbollire è distrarmi.
Mi è successo giusto ieri... ero arrabbiatissima con una persona, mi sono trattenuta per non peggiorare la situazione perchè poi me ne sarei pentita, soprattutto per il particolare momento.. ma DOVEVO sfogarmi per non somatizzare tutto e allora, per fortuna che potevo, mi sono sparata 1 episodio di supergirl.
Mi sono così distratta e calmata.

certo, se ogni volta che devo calmarmi, potessi vedere un episodio di supergirl.. sarebbe il massimo

NOn so.. avete capito quello che ho detto?

si, è così, purtroppo a volte si docno cose troppo cattive...
in generale se le dicono contro me riesco ad attutire il colpo, ci metto un po' eh, soprattutto se chi le pronuncia è una persona a cui sono legato e più il legame è forte, più fa male, ma sapendo l'effetto che fa a me evito di fare altrettanto...

a volte, non reagire in modo troppo violento (intendo sempre a parole eh...) evita che il fuoco divampi...

mai provato a dire qualcosa di positivo mentre qualcuno è arrabbiato/a con te?...

dire qualcosa di positivo quando qualcuno è arrabbiato con me?
non credo di riuscirci... è anche difficile pensarle in quel momento.

Il meglio che riesco a fare è non reagire (anche se mi sento IMPLODERE DENTRO) e al massimo sussurrare in tono affettuoso e gentile
".. adesso basta.." per comunicare tra le righe "capisco il tuo sfogo... ma vale la pena andare avanti?"

Se funziona così, tanto meglio... devo però poi cercare un modo di sfogarmi per i fatti miei... ma se la persona non è recettiva e insiste, allora mi parte l'embolo

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sapendo l'effetto che fa a me evito di fare altrettanto...

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parole sante ma non tutti siamo uguali e una cosa che ferisce te magari non ferisce l'altra persona.
Io ho provato a spiegare bene all'altra persona come IO mi sento quando vengono dette certe cose sull'impeto di rabbia. Questo funziona... poi però non sempre è difficile sapersi controllare nel momento di embolo
E penso che delle volte non è per incapacità che uno si arrabbia (cioè che non è capace a controllarsi), ma per pigrizia. Perchè arrabbiarsi è la cosa più facile e veloce. Invece cercare di non lasciarsi andare è veramente faticoso. è comunque una scelta quella che si fa.

Io una volta ho fatto un esperimento

ho reagito come l'altra persona e non come di solito reagisco io!

L'altra persona di solito si arrabbia se viene interrotta mentre sta facendo qualcosa al computer e inizia a sbraitare subito.
Io di solito se uno mi interrompe, gli presto un po' di attenzione e poi ritorno ai fatti miei.

Una volta si era presentata l'occasione inversa. Io al computer e l'altra persona che mi interrompe per chiedermi qualcosa. Mi sono messa a sbraitare e a usare termini che usava l'altra.
E' rimasta di stucco.

Poi gli ho sorriso, dicendo, dai scherzavo! Per una volta ho fatto come hai fatto tu

Penso che quella volta abbia capito molto di più che 100 altri discorsi...

Visto? Si, l'effetto quasi sempre è quello...
alla fine, l'escalatin degli armamenti porta solo ad una guerra globale, e già sappiamo che non sopravviverebbe nessuno...

come si diceva in un vecchio film di quando ero giovane, più o meno nel pleistocene, "l'unica mossa vincente è non giocare"...