A silent voice

Categoria: Shounen
Genere: Drammatico, Psicologico, Scolastico, Sentimentale, Slice of Life


Shoya Ishida, un bambino vivace che insegue il divertimento e l'avventura. Shoko Nishimiya, una bambina sorda appena trasferitasi da un altro istituto. Il loro incontro porterà un grande cambiamento nella classe, nella scuola e nella vita dello stesso Shoya.

Ho letto un articolo a riguardo e dice che è un BELLISSIMO manga contro il bullismo. Mi ha proprio incuriosito perchè anche se è classificato come uno shonen sembra proprio interessante!!

A silent voice: 1

Il tema è molto interessante.

Ho letto i primi 3 volumetti e mi sta piacendo davvero molto, ora recupero gli ultimi quattro ( in tutto infatti sono 7).

Il primo volume si svolge nell'ultimo anno delle elementari dei protagonisti, l'anno in cui Shoko Nishimiya , una bambina sorda, si trasferisce nella scuola frequentata da Shoya Ishida, ragazzo (troppo) vivace che per combattere la noia quotidiana ne combina di cotte e di crude.
Ishida prende di mira Nishimiya con dispetti e prese in giro finchè la costringe a cambiare istituto.
Dopo poco, nella classe di Ishida, i suoi "amici" iniziano a bullizzare lui con gli stessi comportamenti che lui ha adottato contro Nishimiya.
Il tempo passa e Ishida non ha più amici, evita tutti e tutti lo evitano. Ha deciso di suicidarsi ma prima sente di dover ricontrare Nishimiya per scusarsi per tutto quello che le ha fatto in passato.
Riesce a incontrarla, succede qualcosa di imprevisto, prova emozioni dimenticate e mai provate e oltre alla presa coscienza di tutto quello che lei ha perso a causa sua inizia un percorso interiore e anche esteriore per cercare di ridarle quello che non ha potuto avere a causa sua, ben consapevole che non si può tornare indietro.

Avevate dei bulli in classe?

Se incontraste uno che vi dava noia ai tempi della scuola, come reagireste?

Bellissima storia, ho visto l'anime, bello e intenso.

Io in classe dei bulli no, ma nelle altre si ed essendo mingherlino non ho potuto e non sono riuscito a difendermi come si dovrebbe, ma sono sopravvissuto dai.

Ho visto questo topic qualche giorno fa, e ho deciso di recuperare manga e film per guardarli ancora una volta.
La storia è davvero molto intensa e commovente, e tratta di un topic davvero interessante.

In più la storia arriva in modo molto diretto, e l'impatto si sente ogni volta, indipendentemente se è la prima o la decima volta che lo guardi. Davvero davvero bello😢

Bellissimo. Sia la versione animata sia il manga . Numero uno introvabile ... peccato

(è vero! ho visto che su ebay lo vendono a 60 euro!) gasp.

Io l'ho finito. Mi è piaciuto molto e penso che sia una di quelle letture che potrebbe essere proposta ai ragazzi a partire dalle medie.
Il tema, trattandosi di bullismo, è tosto ma secondo me apre un mondo. Ti fa vedere in prospettiva. E non è cosa da poco.
Ho apprezzato davvero tanto la crescita del protagonista, di come ha affrontato le sue difficoltà e i suoi limiti.
Mi hanno un po' spiazzato anche i personaggi secondari che si sono ritrovati anche loro ad affrontare le conseguenze del passato che io pensavo fosse, appunto, passato. Ma è chiaro che le ferite rimangono.

Bello davvero, fa riflettere.

Hai detto bene Capa, " i personaggi secondari che si sono ritrovati anche loro ad affrontare le conseguenze del passato".

La storia possiamo definirla "completa", cioè guarda in ogni direzione, come è nella realtà. Una grande opera, nessun dubbio. Peccato che non ho il manga, pazienza, ma l'anime penso sia abbastanza fedele visto la completezza della trama.

Credo che oltre al tema del bullismo, che si addice molto ai ragazzi in età adolescenziale visto che comunque si tratta di situazioni che per la maggior parte possono essere incontrate a quell'età, un altro argomento molto toccato in questa storia è il fatto di trovarsi a fare i conti con i sensi di colpa, il "fermarsi e guardare indietro verso quello che hai fatto o quello che hai subito", e credo che sia uno degli aspetti che più colpiscono di questa storia.
Inoltre, personalmente trovo ci voglia davvero un gran coraggio per compiere azioni come quelle dei protagonisti (riferendomi a quando sono cresciuti), sia per le belle cose che fanno sia per le azioni impulsive, e credo sia una delle cose che ti fa empatizzare così tanto con i personaggi.