Telepathy shoujo Ran è una serie di 26 episodi che inizia nel giorno in cui la vita di una normale ragazzina, Ran, è sconvolta dall'arrivo nella sua classe di una nuova compagna, Naha Midori, che le invia messaggi telepatici ostili, rivelandole che ha riconosciuto in lei capacità paranormali latenti.
Dopo un inizio ostile, le due diventano amiche, trovandosi a fronteggiare dapprima una terribile avversaria con poteri simili e maggiori dei loro.
Il problema nasce dal fatto che alcuni sensitivi sono stati rifiutati come mostri dai loro stessi famigliari, caricandoli di rancore e desiderio di rivalsa. Il proposito di Ran è quello di smorzare questi sentimenti negativi.
La serie di 26 episodi si articola in 13 sottotrame, ciascuna composta da due episodi consecutivi. Ho trovato intelligente e gradevole questa suddivisione, che consente trame di più ampio respiro rispetto agli episodi autoconclusivi, rendendo comunque facile iniziare a seguire la serie televisiva anche a chi avesse perso qualche puntata.
I personaggi sono interessanti e gradevoli, e il loro modo di recitare è relativamente naturale rispetto a tante esagerazioni viste su altri anime (ovviamente, una volta accettata la finzione dei poteri paranormali); la qualità dei disegni è ottima, e ho trovato toccanti tutte le sottotrame, incentrate su personaggi antagonisti di un certo spessore e sui loro rimpianti.
In definitiva, si tratta di un anime che ho apprezzato e che consiglio a chiunque sia interessato al genere.