Un anime da seguire tutto d'un fiato che non macherà di sorprenderti
Regia e Studio: Baku Kinoshita / OLM, P.I.C.S.
Anndo di Uscita: 2021
Genere: Mistero, Thriller
Episodi: 13
Kotogawa è un tassista di 31 anni molto eccentrico, senza famiglia e che non ha nessun legame con nessuno. Però ama conversare con i suoi clienti, come un liceale che sogna la fama sul web, un'infermiera che nasconde un segreto, un comico senza successo, un teppista di strada e un'idol debuttante. Queste conversazioni lo guidano ad una ragazza scomparsa da tempo.
In tutta onestà, considero questo anime un gioiellino e sono stato felicissimo di scoprirlo in questi ultimi giorni.
I disegni non sono curatissimi, ma fanno il loro sporco lavoro. Le musiche sono ben utilizzate. I personaggi sono numerosi e tutti ben caratterizzati. La trama è un intreccio meraviglioso, perché gli autori hanno saputo utilizzare ampiamente i flashback per spiegare le relazioni dei personaggi con la storia, senza però appesantire nulla o rallentare il ritmo. E il finale... è amaro, sorprendente, e in ultima anche un po' inquietante.
E dentro c'è di tutto: storie d'amore impossibili, distruttive e false; atti criminali di varia natura ed entità; e antagonisti che lottano per smascherare i cattivi.
Io vi ho trovato solo tre difetti: un personaggio che parla in modo complesso e troppo veloce (e quindi bisogna fermare il video per leggere e capire i sottotitoli), un episodio decisivo che appare molto improbabile, e un personaggio che risulta un po' inconcepibile alla luce del "ribaltamento".
Rispetto al tutto, comunque, perdono ampiamente queste tre imperfezioni.
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Il personaggio che si esprime in modo difficile da capire è il rapper. Sicuramente, per apprezzare appieno la sua parlantina, bisognerebbe conoscere il giapponese. Quindi... pazienza.
L'evento decisivo e improbabile è quello in cui il tassista viene condotto in un luogo isolato. Mentre lui sta per essere soffocato, l'alpaca sbuca dal nulla e lo salva, ma non mi risulta che lei lo stesse seguendo, quindi mi resta il dubbio: perché la ragazza si trovava proprio lì nel momento giusto?
Il personaggio che non sta in piedi, una volta compreso che non è realmente un animale antropomorfo, è il poliziotto stupido, perché quei discorsi sui "cattivi" e sulla "giustizia" che fa erano accettabili in un mondo di fantasia, ma in un mondo reale mi suonano decisamente troppo bambineschi. Si salva un po' perché il personaggio è dichiaratamente stupido.
E per finire... cosa accade dopo che l'assassina entra nel taxi? Il protagonista dovrebbe aver già dato alla polizia le registrazioni: la sua morte, quindi, sarebbe un problema in più per la crudele ragazzina. Però non ho la certezza che lei la pensi in quel modo...
Dopo essermi esposto così tanto... non posso che consigliarlo a tutti.