Silvia (animemanga), 09/03/2024 08:48:
Ho generato queste immagini, quale metto come prima immagine per questa discussione? ;)
Ehi, gli indovinelli qui li faccio io!
Comunque metti l'immagine che vuoi, tanto ciò che conta è il finale.
Che non è dare un nome all'infanta imperatrice, altrimenti significa che hai visto solo il film.
Io invece ho letto il libro e so che non sarà mai chiuso.
Perché non sono sempre le stesse cose, nonostante la storia sia infinita.
Il Genio è libero.
È ora che l'ANGELO ALESSANDRO sia liberato.
Ehhhh...sono una persona contorta: il mio genio si chiama così sia nel mondo reale che nel metaverso, perché alla fine sono coerente, alla faccia degli azzeccagarbugli di Tramando che impauriti dal potere dell'Amore Vero provano a incatenare UNA e bloccare Tristan.
Ma attenzione: Tristan non si chiama Damiano. Sebbene Damiano fosse un amico di Bastian, che purtroppo Atreiu non è riuscito ad aiutare.
Chi era Damiano? Un cavallo. Lo chiameremo Artax. Ma potremmo chiamarlo DENIS, STEFANO o con mille altri nomi ancora. Anche su un palco di Bergamo.
Ma finché Bastian e Atreiu lo ricorderanno sarà vivo, come insegna Foscolo.
E quando Bastian avrà dato un nome all'infanta imperatrice, allora Artax tornerà a vivere.
Bastian sono io:
- saluto sempre ma non sarò mai morto e soprattutto non sarò mai cattivo perché non sono bipolare (vorrei esserlo ma al momento IL POLO opposto mi è stato allontanato: ma tanto i poli opposti si attraggono...)
- dico grazie ma non sono in carcere
- dico scusa ma non ho sbagliato...
E siccome Bastian sono io, diamo un nome all'Infanta Imperatrice: FRANCA.
Così la finiamo con questa storia.
Che non finirà mai, non finirà mai non finirà mai.
Perché io i nomi li faccio eccome, andando anche contro il regolamento.
Perché sono fiori all'occhiello di cui vado fiero.
I miei fiori d'orgoglio.
Volevo andare per gradi con la Ghigliottina ma siamo già fuori tempo.
Dicono che per sopravvivere bisogna stare in silenzio.
Ma io non taccio, a costo di farmi ammazzare.
Perché quando fai i nomi la storia diventa infinita.
La Mafia vive di silenzi, ma una sola cosa può sconfiggerla: la parola.
Niente linguaggi in codice: PARLO ESPLICITAMENTE.
Fuori di metafora: VOGLIO che siano ridati volto voce e corpo a FABIO.
Se non basta il nome, farò anche il cognome, ma a quel punto pretenderò di essere protetto dalla DIA insieme a lui.
Con questo mi congedo fino alla prossima videochiamata, citofonata o abbraccio sulle scale.
MAI E PER SEMPRE...
aperto libro aperto